Ci sono altri esseri viventi nell'universo? Esistono forme di vita aliene nei pianeti lontani dalla Terra? Domande ricorrenti che assillano gli astrofisici e che molte persone comuni ogni volta che si soffermano a guardare il cielo di notte. Purtroppo di risposte certe, ancora non ce ne sono, ma Amri Wandel, astrofisico dell'Università Ebraica di Gerusalemme, ha avanzato delle ipotesi interessanti, che spiegano perché gli alieni non avrebbero ancora contattato noi terrestri.
«Xi Jinping sta preparando il popolo cinese alla guerra»: le parole choc del generale McMaster
Alieni più intelligenti?
La teoria di Wandel è disarmante: semplicemente perché sulla terra non ci sarebbe alcun segno di intelligenza.
Secondo lo studio, infatti, le onde radio potrebbero aver raggiunto circa 15 mila stelle e i loro pianeti in orbita, tra circa 400 miliardi di stelle nella Via Lattea, e solo le stelle comprese entro i 50 anni luce avrebbero avuto il tempo di rispondere.
Segnali dalla terra
E non solo. I primi segnali radio della Terra non sono stati inviati deliberatamente nel cosmo, ma solo nel 1974 è stata inviata la prima trasmissione ad alta potenza agli alieni. Secondo la teoria di Wandel, dovrebbero esserci più di 100 milioni di pianeti tecnologicamente avanzati nella Via Lattea, ed almeno uno di questi avrebbe ricevuto i messaggi terrestri.
«La probabilità di contatto è definita come la possibilità di trovare una civiltà abbastanza vicino da poter rilevare le prime emissioni radio (la radiosfera) e inviare una sonda che raggiungerebbe il Sistema Solare» ha scritto l'astrofisico Wandel.