Depressa per colpa dei bulli, diventa una modella "plus size" di successo

Depressa per colpa dei bulli, diventa una modella "plus size" di successo
di Federica Macagnone
Domenica 31 Gennaio 2016, 18:34
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La rivincita è arrivata. E lei è tornata a vivere. Dopo aver subito per metà della sua vita commenti feroci a causa del suo peso, essere stata vittima del bullismo più crudele ed essere caduta in depressione, Katherine Henry, una 32enne di Croydon che vive a Oxted, nel Surrey, è diventata una miss e una modella "plus size" di successo. Rimasta incinta a 16 anni, passò in pochi mesi da una taglia 44 a una taglia 60: fu l'inizio di una discesa all'inferno che pian piano le causò seri problemi fisici, la rese oggetto del sarcasmo generale e la fece precipitare nella depressione, portandola a sviluppare pensieri suicidi. 


Ora quell'inferno è alle spalle. Alla fine del suo calvario Katherine ha deciso che era ora di dire basta e che era il momento di smetterla di preoccuparsi di quello che diceva la gente. L'anno scorso, ha partecipato quasi per scherzo, da dilettante senza alcuna esperienza, al concorso Miss British Beauty Curve 2015: ha vinto lei, sconfiggendo non solo le altre concorrenti, ma soprattutto le sue insicurezze e le persone che fino a quel momento l'avevano derisa. Oggi è una modella per taglie XL e lavora per case come Scarlett & Jo, Evans, #JustBeYou di Lisa Riley. 

«Vorrei ispirare altre donne e far capire loro che dovrebbero amare il proprio corpo, di qualunque dimensione sia - Katherine - Qualsiasi sia la propria taglia, si può sempre essere belle: è questo il messaggio che voglio trasmettere. Io ho avuto problemi di autostima per tanti anni, ho lasciato che la gente mi prevaricasse e mi denigrasse facendomi sentire persa, come se io fossi un peso per tutti. Mi prendevano in giro perché ero grassa e anche per il mio sorriso: sono nata con una carenza di calcio che mi ha rovinato tutti i denti, rendendoli anche fragilissimi. Ho impiegato tanto tempo a capire che ognuno deve seguire il proprio cammino: alcuni sono soddisfatti di come sono, altri vorrebbero cambiare, altri ancora provano entrambe le cose. La vita è troppo breve per passarla a cercare di cambiare: intanto bisognerebbe accettare il proprio corpo. Il cambiamento, poi, arriverà solo se lo si vuole davvero e si lavora per ottenerlo». 

La vita di Katherine, che nel frattempo è calata di peso, ha oggi un altro sapore e una nuova spinta d'energia. Al suo impiego a tempo pieno come credit controller ha affiancato non solo il lavoro di modella, ma anche l'impegno su un proprio blog dove condivide i suoi pensieri e racconta le battaglie affrontate nella sua vita: un'attività che le è valsa la nomination per "Best New Blog" ai British Awards plus size. Il tutto mentre cresce sua figlia Mya che oggi ha 14 anni. 
«Ora la mia preoccupazione principale - dice Katherine - è di essere sana e contenta.
E voglio mantenere le mie curve: sono più felice ora che ho una taglia 50 di quando avevo una 44. Non ho l'ansia di perdere altro peso, quello può venire con il tempo. Per ora sto lavorando per migliorare la mia forma fisica e mi sto allenando per diventare istruttrice di fitness e ispirare altre donne».

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