«Nel lasso di tempo di un'ora ho scoperto di aspettare due gemelli, ma che avrei potuto perderli entrambi.
Una vera tortura sapere che avrei potuto perderli in qualsiasi momento», ha affermato la donna. Quello che sorprese tutti era la posizione dei bambini. «Con nostro stupore durante una delle visita di controllo abbiamo visto i due abbracciati e mano nella mano. Si stavano tenendo per mano, restando tranquilli in modo tale che i loro cordoni ombelicali non si potevano attorcigliare», ha spiegato la donna. Dopo alcuni esami valutativi, i medici hanno accompagnato la paziente fino alla 32esima settimana, nella quale hanno deciso che era arrivato il momento di far nascere i bambini. Reuben e Theo, come sono stati chiamati i piccoli, sono nati rispettivamente di 1,4 kg e 1,6 kg. «Entrambi sono nati piangendo forte e, la cosa più importante, erano tutti e due vivi. Prima di conoscere il mondo, si sono salvati» ha commentato Vicky. Nonostante siano nati prematuri e molto piccoli, i bambini hanno avuto un rapido recupero e, dopo aver trascorso 5 settimane nel reparto neonatale dell'ospedale, sono stati dimessi.