Adriano, barbone dopo 32 anni
di lavoro e tasse pagate

Adriano, barbone dopo 32 anni di lavoro e tasse pagate
di Mauro Favaro
Lunedì 18 Aprile 2016, 10:32 - Ultimo agg. 19 Aprile, 21:28
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TREVISO - Adriano Montellato ha versato i contributi per una vita: ora la sua casa è la strada. Aveva una casa e un impiego che gli faceva girare il mondo. Lavorava come operaio a contratto per la Permasteelisa, multinazionale delle costruzioni. Per 32 anni ha pagato tasse e contributi per la pensione. Poi, alla fine del 2012, una grave malattia ha squassato tutto. Da quel momento il mondo di Adriano Montellato, 50enne trevigiano originario della parrocchia del Duomo, è finito sottosopra. Si è ritrovato a piedi, senza più riuscire a lavorare. E ha perso ogni cosa, finendo a vivere per strada. Senza famiglia, per un paio d'anni ha dormito sulla prima panchina del binario 1 della stazione dei treni. Ora è ospitato a palazzo Moretti. La piccola pensione di invalidità non gli consente di uscire dal vortice che l'ha inghiottito. Poco conta che abbia pagato i contributi pensionistici per 32 anni, lavorando per vent'anni nei grandi cantieri degli Stati Uniti e poi in Spagna, Germania, Hong Kong e Thailandia, dove si trovava quando è emersa la malattia. Questa è la beffa più grande: fino a oggi non ha visto un solo euro perché ancora troppo giovane. «Mi hanno detto che forse tra un po’ mi danno qualcosa mi auguro che la situazione possa sbloccarsi presto».
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