L'anello di fidanzamento? Meglio piccolo. Se è costoso il divorzio è più probabile

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I diamanti sono i migliori amici di una ragazza, cantava Marilyn Monroe.

Ma attenzione, perché un diamante troppo grosso è sinonimo di fallimento quasi certo del futuro matrimonio. Lo dice una ricerca dell'Università di Emery che sfata tristemente il mito di ogni donna secondo il quale più il diamante è grande più è forte l'amore che prova il fidanzato.



Signore, correte ai ripari, perché secondo i ricercatori che hanno raccolto i dati di tremila eterosessuali, gli uomini che hanno speso cifre più alte per l'anello di fidanzamento hanno 1,3 volte più probabilità di divorziare di quelli che si sono limitati ad una spesa «onesta», ossia da 500 a 2000 dollari.



Addirittura, le fortunate a cui è stato regalato un diamante del valore di 20mila dollari hanno divorziato più del triplo rispetto a quelle il cui anello costava fino ai 10mila dollari. Una spesa misurata invece sembrerebbe essere sinonimo di stabilità matrimoniale, soprattutto se associata a un bel viaggio di nozze. Come dire, meglio spendere poco in beni materiali ma investire negli svaghi di coppia. Il che però non significa che gli uomini possano dormire sonni tranquilli: se l'anello è eccessivamente piccolo, il matrimonio potrebbe anche non esserci affatto.