Italia (non solo) Paghe,
la gestione è su misura

Italia (non solo) Paghe, la gestione è su misura
di Maria Elefante
Martedì 12 Marzo 2019, 12:00
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Timbrare il cartellino attraverso il proprio smartphone, avere sempre a disposizione la propria documentazione e farsi autorizzare le ferie grazie a un'app. Non sono le aziende di domani, ma quelle di oggi che si affidano a Italia Paghe, società di outsourcing per l'affidamento dell'amministrazione del personale dipendente. Il suo core business sono i servizi di payroll, l'elaborazione delle retribuzioni e la consulenza del lavoro online. Consulenza rivolta a circa 300 aziende che vantano piante organiche dai 100 ai 7000 dipendenti. Italia Paghe, a differenza di altre società di consulenza del lavoro, fornisce una serie di servizi tecnologicamente avanzati, ovvero in modalità «SaaS». Il motivo del successo è in questa formula. L'azienda molto grande non si reca dal consulente per richiedere soltanto l'automazione delle note spese degli agenti o altri servizi. Ma chiede chiarezza e servizi personalizzati. Ed è in questa direzione che Italia Paghe ha trasformato il suo lavoro. Italia Paghe dispone degli strumenti per cucire alle aziende un servizio «su misura» grazie alla collaborazione con Zucchetti, società leader in Italia e in Europa nello sviluppo di infrastrutture tecnologiche e nella fornitura di soluzioni software e hardware.

La collaborazione con Zucchetti consente a Italia Paghe di combinare la propria esperienza e le competenze maturate nell'ambito della gestione delle risorse umane con l'offerta delle soluzioni tecnologiche più innovative presenti sul mercato, la garanzia di elevati standard di qualità e la massima flessibilità e modularità dei servizi erogati. Con una grande attenzione alla privacy e con software che garantiscono dati protetti e sicuri. Dunque, la società offre applicativi web con voci esclusive e create appositamente per le esigenze di una determinata azienda e dunque diverse per ogni realtà. È in questi dettagli che le aziende rilevano la differenza nell'offerta dei servizi. I clienti di Italia Paghe possono interagire con la piattaforma. E per fornire questo tipo di servizi, Italia Paghe necessità dei cosiddetti «high skills», ovvero profili professionali qualificati. Per questo motivo, dettato anche dalla difficoltà nel reperire giovani con determinate competenze, Italia Paghe ha istituito un vivaio di laureati in Economia, Giurisprudenza o Scienze Politiche che possono essere integrati durante e dopo la pratica o dopo aver sostenuto sostenere l'esame per il titolo di consulente del lavoro. Ma la vera forza della società che si dedica all'amministrazione del personale per i grandi marchi del settore della moda, dell'alimentare, delle costruzioni e del comparto alberghiero non è solo la forte attenzione alla tecnologia ma anche alla gestione totale degli aspetti legati alle risorse umane.

La società vanta una sede di circa 1600 metri quadrati a Teverola, in provincia di Caserta. Una struttura suddivisa in tre piani dove convivono due società. Italia Paghe fa parte di una holding cui appartiene anche Jobgate che è la «gemella» che si occupa di ricerca, selezione e formazione del personale. Una seconda sede della società è a Bergamo, dove nel 2014 è stata inaugurata una filiale. «Quella di Teverola è una sede moderna», spiegano i vertici di Italia Paghe. Una sede in cui il principio fondamentale è la condivisione. Ogni piano ha un suo spazio dedicato, spazio per caffè e comfort. È qui che i dipendenti festeggiano i momenti importanti, non solo le feste comandate o i compleanni ma soprattutto il raggiungimento degli obiettivi prefissi e la soddisfazione dei clienti. Il motivo di questa scelta è semplice e affonda le sue radici nella tradizione tipicamente napoletana dei rapporti tra dipendenti e capi. Italia Paghe nasce nel 1985 da uno studio di consulenza, poi la creazione dell'azienda nel 2007 e infine nel 2014 l'avvio della «gemella» Jobgate. Oggi è una realtà di quasi 50 unità ma tra il patron e i collaboratori rimangono in piedi quei rapporti storici e certe dinamiche che si conservano nei momenti legati alle feste. Perché il capitale umano è al centro della politica aziendale, così nasce una gestione accentrata ma allo stesso tempo non dimentica l'importanza del concetto di famiglia.
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