Festival di Cannes 2021, Louis Garrel e Laetitia Casta supercoppia alla crociata ecologista

Festival di Cannes 2021, Louis Garrel e Laetitia Casta supercoppia alla crociata ecologista
di Titta Fiore
Mercoledì 14 Luglio 2021, 08:00
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Sono la coppia più bella del Festival, Louis Garrel e Laetitia Casta, e sul tappeto rosso fanno faville proprio come sul set di «La croisade», lui regista e protagonista, lei attrice di una commedia ecologista in un interno familiare che ha incuriosito anche Nanni Moretti e Alba Rohrwacher, in sala all'anteprima del film presentato nella nuova sezione di Cannes dedicata ai cambiamenti climatici. Dunque, sullo schermo Garrel e Casta, nella vita sposi dal 2017 e genitori del piccolo Azel, sono alle prese con un figlio adolescente molto impegnato a salvare il pianeta. Un'ottima causa che il ragazzo contribuisce a finanziare di nascosto vendendo vestiti, scarpe, gioielli e suppellettili di casa, naturalmente all'insaputa di mamma e papà. «Si tratta di una favola divertente e affascinante ma necessaria, perché racconta di una generazione di ex giovani rimasti liberal solo a parole» dice il regista, «mentre in realtà si sono imborghesiti e hanno perso gli slanci rivoluzionari di un tempo, quando sognavano di salvare il mondo e agivano di conseguenza». 

Figlio del regista militante Philippe, protagonista con Bertolucci in «The Dreamers» e con Hazanavicius in «Le Redoutable» (dove interpretava Godard, un altro mostro sacro), da sempre sensibile ai temi dell'impegno civile, Garrel è tornato, con «La croisade», per la terza volta dietro la macchina da presa con una storia scritta da Jean-Louis Carrière, «un grande sceneggiatore e un amico», da poco scomparso. Resta centrale, in tutto il film, il tema del confronto generazionale: il ragazzo e i suoi amici, in perfetta buona fede, ritengono superflui gli abiti e gli arredi di cui si sono sbarazzati senza chiedere permesso, mentre con il ricavato di un'operazione anticonsumistica potranno contribuire a un grande progetto per l'irrigazione dell'Africa. Ancora Garrel: «Il tono è leggero, ma il messaggio c'è: rispetto ai nostri figli, pronti a fare una crociata verde per la salvaguardia del pianeta, noi grandi siamo molto più inerti». Nel film, in piccoli ruoli, recita la famiglia allargata della coppia, con i figli che Casta ha avuto con l'ex compagno Stefano Accorsi e quelli che Garrel ha adottato con Valeria Bruni Tedeschi

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In attesa di vederlo a Venezia, come si dice, nel film su Caravaggio che Michele Placido ha girato anche a Napoli con Scamarcio nel ruolo del pittore maledetto, tra breve l'attore comincerà in Normandia le riprese del nuovo film di Pietro Marcello che, dopo il successo di «Martin Eden», si ispira liberamente a un altro romanzo, «Vele scarlatte» del russo Aleksandr Grin, per una storia romantica sull'emancipazione di una donna nel corso dei primi anni del Novecento, «in un'epoca di grandi invenzioni e grandi sogni».

Nel cast di «L'envol», interamente francese, anche Juliette Jouan, Raphael Thierry e Noémie Lvovsky. 

Sul tema dell'ambiente torna anche Oliver Stone, annunciando a margine del suo documentario sulla «grande cospirazione» della Cia nell'omicidio Kennedy, il progetto di un film sui danni procurati dall'anidride carbonica. Condannato ai domiciliari, il regista dissidente russo Kirill Serebrennikov, in concorso con «Petrov's Flu», si è collegato da remoto per parlare del suo film, senza nessun accenno all'attualità, come di «una metafora sul tema del destino inciso nella nostra identità nazionale». Di ritorno in gara a Cannes dopo il poco felice «Tutti lo sanno» del 2018, il premio Oscar Asghar Farhadi è stato accolto con molti applausi per «A hero», una storia che lo riporta nel suo Iran e racconta i danni che l'improvvisa popolarità arreca a un uomo condannato per debiti che trova una borsa piena di monete d'oro e viene trasfomato dai media in eroe. «Mi sono ispirato a storie simili lette sui giornali, storie di persone comuni messe sotto i riflettori per un gesto altruistico», spiega il regista. Ma anche agli eroi, passata la novità, capita di cadere dal piedistallo. 

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