Nancy, la sorellastra morta di Julia Roberts. Trovata lettera d'addio e di accuse: «E' crudele»

Julia Roberts e Nancy Motes
Julia Roberts e Nancy Motes
Giovedì 13 Febbraio 2014, 10:01 - Ultimo agg. 10:09
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Nella lettera di suicidio di Nancy Motes, trovata morta domenica scorsa, viene incolpata la sorellastra Julia Roberts. Delle cinque pagine lasciate dalla Motes, almeno tre sono piene di farneticazioni contro la sorella. "E' stato sicuramente un suicidio: ha lasciato una lettera" ha detto una fonte al New York Daily News. In quasi tutto ciò che ha scritto, stando al racconto della fonte, Nancy addita l'attrice come responsabile per "averla spinta" al gesto estremo. "C'era una pagina - ha proseguito la fonte - dedicata alla mamma in cui le diceva di amarla e una pagina di scuse rivolte al suo fidanzato" John Dilbeck.



Nancy era figlia della stessa madre di Julia Roberts, Betty Lou, e di Michael Motes. E' stata trovata senza vita dal fidanzato, immersa in una vasca da bagno colma d'acqua a casa di un amico a Los Angeles. Dalla dichiarazione della famiglia la morte di Nancy sembra essere stata causata da un'overdose di pillole. Ma il coroner sta ancora indagando sul decesso. Prima della sua morte Nancy ha pubblicato una serie di tweet in cui già attaccava la sua sorellastra famosa.



“Mia ‘sorella’ ha detto che con tutti i suoi amici e i suoi fan non ha più bisogno di amore. Giusto perché tutti sappiate che la “fidanzatina d’America” è una stronza”.



“È un peccato quando ricevi più sostegno dagli sconosciuti che dalla tua famiglia. Non vedo l’ora di appartenere ufficialmente ad un’altra famiglia”. “Una famiglia che mi ama e mi accetti, che non getti ombre su di me. Perdonatemi per i miei errori e amatemi per quello che sono”. “Volete essere fan di una persona così crudele? Non è nemmeno così brava come attrice”.