Dal gruppo Wum in anteprima il videoclip di «Nun me chiamme Rosa», brano disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, che anticipa l’uscita del nuovo album Ossidiana. La regia è di Giacomo D'Avanzo e nel video viene descritta una Napoli scura e barocca, in cui si vuole raccontare una partenopeità che non è sempre quella festosa e allegra dei luoghi comuni.
Con il singolo i Wum offrono un assaggio del nuovo album in uscita nel prossimo autunno, chiamato Ossidiana, ovvero un vetro vulcanico la cui formazione è dovuta al rapidissimo raffreddamento della lava, i cui ioni assumono una disposizione caotica. Questa nuova raccolta di canzoni inedite nasce proprio da questa "disposizione caotica", metafora sia della vesuvianità che un po' in generale dei nostri tempi.
Nella descrizionedel brano su Youtube si legge «É una nuova tappa del progetto Wum, nato dalla ricerca sulle danze e le musiche tradizionali del Mediterraneo, che si sviluppa sempre più come un percorso originale, nutrito da linguaggi tradizionali, ma sempre più teso all'espressione libera e alla comunicazione diretta. Undici canzoni in quel napoletano/italiano appreso da Pino Daniele che vogliono fuggire dall’autocelebrazione di una facile e macchiettistica napoletanità per riscoprire la profondità, la malinconia e il rifiuto della banalità che può accompagnare anche i ritmi più incalzanti e le melodie più accattivanti».
Il brano si ispira alla tammurriata campana tradizionale e richiama, ribaltandone il significato, la strofa più famosa usata dai cantatori tradizionali: «Bella figliola ca te chiamme Rosa».