Festival dei due mondi di Spoleto: il finale con Pappano è sold out

Concerto con 2.500 spettatori in piazza Duomo affidato alla Orchestra nazionale di Santa Cecilia

Pappano
Pappano
Domenica 9 Luglio 2023, 19:43 - Ultimo agg. 10 Luglio, 12:19
3 Minuti di Lettura

Si conclude stasera, domenica 9 luglio, la 66esima edizione del Festival dei due mondi di Spoleto, con il tutto esaurito e 2.500 spettatori per il tradizionale concerto finale in piazza Duomo affidato alla Orchestra nazionale di Santa Cecilia e Antonio Pappano. Il successo di pubblico dell'appuntamento conclusivo è il traguardo di un'edizione caratterizzata da un'ampia partecipazione che trova conferma nei numeri: oltre 26.000 biglietti emessi con 675.000 euro di incasso. Dei 58 titoli in cartellone per 203 rappresentazioni più di due terzi hanno segnato il tutto esaurito e un grande successo hanno ottenuto anche gli spettacoli infrasettimanali: Max Cooper di mercoledì, e Alessandro Baricco, andato in scena di giovedì con piazza Duomo gremita da 2.500 spettatori, o il concerto di Cameron Carpenter alla Basilica di Santa Maria degli Angeli ad Assisi.

Sold out anche le 110 sessioni di Le Bal de Paris che ha replicato il successo dell'anno scorso.

Dal Teatro Nuovo al Caio Melisso, da San Simone a Sant'Agata il Festival ha aperto le porte di 23 sedi ospitando spettacoli di danza, musica, teatro, opera e arte con una percentuale media di occupazione di oltre 90% dei posti disponibili e una media di oltre cinque spettacoli al giorno per 17 giorni di programmazione. Sono 140.500 i pedoni che hanno utilizzato il servizio di mobilità alternativa dal 23 giugno al 9 luglio, segno di una vivace partecipazione alla vita della città che non ha solo animato i teatri durante il Festival ma anche le vie, le piazze, le attività commerciali e le strutture ricettive di Spoleto con 75.000 presenze.

La 66esima edizione ha ospitato oltre 700 artisti di 32 compagnie (15 straniere e 17 italiane) e impiegato uno staff di 245 persone, tra personale assunto e collaboratori, tecnici e personale di sala oltre a 140 tecnici al seguito delle produzioni degli spettacoli. Il calendario dei progetti collaterali ha presentato 15 fra tavole rotonde, convegni e talk di approfondimento a carattere scientifico e divulgativo, promossi dal Festival o dai Partner, a cui hanno preso parte oltre 80 relatori e ospiti, e 14 fra mostre, istallazioni e open studios con gli artisti (tra questi quelli di Lonnie Holley, Silvia Costa, Mary Manning).

© RIPRODUZIONE RISERVATA