L'etichetta salernitana Hydra Music
lancia nuovi talenti del rock

La label ha prodotto il disco dgli Alice’s Mirror, nato dall’incontro di quattro musicisti con la voglia di sperimentare e rideclinare il termine prog con un’accezione moderna.

«La nostra musica ci appariva quasi un delirio per le orecchie, cosi come lo può essere per gli occhi un cartone animato allucinato e colorato. Complici i libri di Carroll, ed una certa passione per i cartoni Disney, abbiamo deciso di chiamarci Alice’s Mirror e dare sfogo alla nostra vena creativa! In primis, vogliamo portare “Through The Mirror", il nostro disco, in tour, per far conoscere la nostra musica a più gente possibile. In secundis, abbiamo già in cantiere un nuovo progetto e nuove discussioni.  Abbiamo costante voglia di studiare, approfondire e farci contaminare da qualsiasi suono attragga la nostra attenzione»

Gli Alice’s Mirror si formano nel 2016 dall’unione di quattro giovani musicisti e la band nel corso di questi due anni, ha cercato di riproporre una sua chiave di lettura del genere Progressive Rock, nato sul finire degli anni 60, fatta di esplorazione sonora e volontà di unire svariati generi musicali per creare un proprio sound, senza ridursi alle pure sonorità anni 70.

Il nome Alice’s Mirror ha una genesi che accomuna concetti sia musicali che visivi. L’origine del nome proviene dagli scritti “allucinati” di Carrol e dalla passione “colorata” delle pellicole di Disney. Come per questi ultimi gli occhi sono l’obiettivo finale per le pellicole, la nostra musica ha come obiettivo le orecchie di un pubblico sempre più interessato alla sperimentazione sonora e a soluzioni di continuità musicale mai scontate. Lo specchio visto sempre come il riflesso di ciò che siamo, può qui essere visto come il portale per l’anima di un musicista e Alice, protagonista di un viaggio in un mondo surreale popolato di matti, lo strumento di questa ricerca dell’anima musicale della band.