Di recente il cantante Michele Bravi ha rilasciato il videoclip della sua nuova canzone “Odio”, video che lo vede protagonista insieme alla star di TikTok Gianmarco Millo (@giammisenpai), in cui condividono momenti intimi che alcuni tra il pubblico hanno definito «troppo osè».
Bravi scrive sul suo Instagram che con questa canzone ha voluto raccontare il rifiuto, l'avversione e la nausea dell'odio, citando poi il collega Umberto Bindi che nel 1960 aveva scritto una canzone omonima, da cui ha tratto ispirazione.
«Il suo era un manifesto, più che sinteticamente musica, sul male così lucido e spietato da sanguinare quasi» continua Michele nel suo post.
Nonotante il significato profondo della canzone, le persone hanno però fatto luce su fatto che nel video ci fossero numerose scene di sesso che rendevano il contenuto un po' troppo esplicito.
Il cantante ha dunque voluto riprendersi mentre mostra il video alla sua mamma elaborando un contenuto tik tok di tipo reaction, in cui Michele mostra a sua madre il video di Odio e le chiede cosa ne pensa.
«Troppo spinto?», chiede Michele, che al no della mamma afferma «beh sco*o tutto il tempo».