Pappano, premio per “Turandot” e un concerto per ricordare Abbado

Il maestro di origini sannite dirigerà la Messa di Verdi con l'orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia, diretta su Rai5

Antonio Pappano a Santa Cecilia
Antonio Pappano a Santa Cecilia
di Donatellla Longobardi
Venerdì 19 Gennaio 2024, 19:00
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Come direttore musicale dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 2005 al 2023, Sir Antonio Pappano ha inciso 35 cd, in gran parte segnalati e premiati. E anche l'ultima registrazione, una “Turandot” realizzata per l’etichetta Warner Classics nel centenario della morte di Giacomo Puccini, si è aggiudicata un premio: è stata giudicata la migliore incisione della categoria “Opera” nell'ambito degli International Classical Music Awards.

Il maestro di origini sannite, molto legato alle radici famigliari a Castelfranco in Miscano, già direttore del Covent Garden e da pochi mesi a capo della London Symphony Orchestra, aveva voluto dirigere la versione integrale del finale – raramente proposto perché più lungo di quello eseguito usualmente  – completato dal napoletano Franco Alfano sugli appunti del compositore scomparso.

Nel cast Sondra Radvanovsky nel ruolo del titolo e il tenore Jonas Kaufmann come Calaf.

«Sono stato molto fortunato a avere a disposizione un cast ideale, così ogni personaggio ha preso davvero vita», ha detto Pappano che in questi giorni si prepara a tornare a Santa Cecilia in occasione del progetto che l'accademia romana dedica a Claudio Abbado, nei dieci anni dalla scomparsa. Sabato 3 febbraio, ore 9.30 in Sala Petrassi (Auditorium Parco della Musica – Roma) previsto un incontro che conclude una serie di iniziative dedicate al maestro milanese sui temi a lui cari, dalla formazione musicale a arte e cura, arte e ambiente. Previsti gli interventi del presidente-sovrintendente dell’accademia Michele dall’Ongaro, di Daniele Abbado e dello stesso Pappano che il 3, 4 e 5 febbraio dirigerà la Messa da Requiem di Verdi. Solisti Masabane Cecilia Rangwanasha (soprano), Elina Garança (mezzosoprano), SeokJong Baek (tenore) e Ildar Abdrazakov (basso).

Il concerto del 5 febbraio sarà trasmesso in diretta su Rai 5. Inoltre Rai Cultura dal 15 febbraio manderà in onda quattro puntate dedicate al progetto realizzato all'accademia cui hanno partecipato anche il pianista Alexander Lonquich e il musicologo e giornalista Sandro Cappelletto.

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