L'ad della Rai Roberto Sergio, questa mattina ha illustrato al consiglio di amministrazione i palinsesti che partiranno da settembre e che saranno resi pubblici il 7 luglio a Napoli. Già domani, invece, verranno presentati quelli di Mediaset. Da giorni, però, filtrano già alcune indiscrezioni.
I palinsesti Rai, i nomi in ballo
Il posto di Lucia Annunziata (Mezz’ora in più su Rai3) sarà occupato con tutta probabilità da Monica Maggioni, con una trasmissione di taglio politico che abbia uno spazio dedicato al reportatage.
Bruno Vespa dovrebbe mantenere su Rai 1 il suo spazio pre-serale di approfondimento Cinque Minuti e anche quello storico di Porta a Porta. Il conduttore del Tg1 Francesco Giorgino dovrebbe andare in seconda serata con un nuovo format. Conferme per Bellamà, il programma pomeridiano di Pierluigi Diaco mentre torna il Mercante in Fiera di Pino Insegno. Dopo l’esperienza a Oggi è un altro giorno, Serena Bortone dovrebbe traslocare su Rai 3, con Caterina Balivo pronta a sostituirla nella fascia oraria pomeridiana di Rai1. Possibile, su Rai2, una striscia prima del tg di pranzo con il giornalista di Libero Filippo Facci.
Salvo Sottile dovrebbe lasciare lo spazio mattutino per una trasmissione di inchieste e attualità in prima serata, forse però a partire da gennaio. Alla conduzione de I Fatti Vostri dovrebbe essere rimpiazzato da Tiberio Timperi. Infine, Elisa Isoardi - come anticipato da Bruno Vespa - andrà a condurre Linea Verde Life al posto di Marcello Masi (per cui è previsto un altro spazio).
Il nodo Cartabianca
«La trasmissione Cartabianca, al momento, non è presente in palinsesto», ha dichiarato Sergio aggiungendo che «rispettosamente siamo in attesa di conoscere da Bianca Berlinguer la sua decisione sul proseguimento nella conduzione del talk politico. Per noi Bianca Berlinguer rappresenta una colonna della nostra azienda e speriamo che la sua decisione, sofferta, possa vedere Cartabianca alla ripresa della stagione televisiva su Rai3».
Al momento, si fanno sempre più insistenti le voci che danno Berlinguer vicina a Mediaset: all'origine, un presunto disappunto della conduttrice rispetto alla sua prossima collocazione.
Il tema del giornalismo d'inchiesta
«Sarà assicurato l'impegno da parte dell'azienda a tutelare e a valorizzare nell'applicazione del contratto di servizio quella che è la grande tradizione del servizio pubblico nel campo del giornalismo di inchiesta», ha dichiarato Sergio in risposta alle voci critiche circa un presunto minor spazio in futuro per le inchieste nel palinsesto Rai.