Da Principe di Bel Air a Genio della Lampada. Will Smith, che negli anni Novanta imperversava in tv nelle vesti di un giovane tanto simpatico quanto scapestrato, potrebbe interpretare il ruolo del celebre personaggio de Le Mille e una notte in Aladdin, film ispirato all’omonimo cartoon del 1992. Tra l’attore statunitense e la Disney, produttrice del lungometraggio, non è stato ancora raggiunto un accordo ma, stando ai bene informati, l’azienda californiana, che il mese scorso aveva provato (invano) a ingaggiare Smith per una parte nel remake di Dumbo, questa volta, avrebbe buone possibilità di strappare un “sì” al quarantottenne artista di Philadelphia.
Destinato ad essere realizzato in forma di musical live action (con attori, quindi, in carne e ossa), il rifacimento del mitico classico Disney racconterà, come il suo capostipite animato, in cui la voce del Genio apparteneva all’indimenticabile Robin Williams, la storia d’amore tra Aladdin e la bella principessa Jasmine, i cui rispettivi interpreti non hanno ancora un volto.
Tutto già deciso, invece, per quanto riguarda sceneggiatura e, soprattutto, regia: a dirigere la pellicola, imperniata sullo script del bravo John August e attesa nei cinema per il 2018, è stato chiamato Guy Ritchie, che, per sei mesi, a partire dal prossimo luglio, guiderà le riprese in Gran Bretagna.