Difficile dimenticare il piccolo Totò Cascio in Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. A Oggi è un altro giorno da Serena Bortone l'attore, oggi 42enne, ha svelato il perché ha smesso di fare cinema nonostante avesse una carriera promettente iniziata all'età di otto anni. Mentre girava il famoso film premio Oscar gli hanno diagnosticato una malattia degenerativa che porterà alla perdita della vista.
Totò Cascio a Oggi è un altro giorno
Non ha mai voluto parlarne, ma adesso ha trovato la forza di scrivere il libro "La gloria e la prova il mio nuovo cinema paradiso 2.0". «Ho avuto tante interviste, ma ho tenuto nascosto il perché avessi smesso. Non volevo essere compatito».
Totò Cascio a Oggi è un altro giorno
«Mi hanno diagnosticato la retinite pigmentosa. Sono stati anni difficili, ma ora sono riuscito a riprendere in mano la mia vita grazie in primis alla fede». Sul film racconta: «È stata una bellissima esperienza fatta con spontaneità. Ero stato scelto dopo una selezione fotografica e un paio di provini. Tornatore si era innamorato di me». Il destino ha voluto che la pellicola parlasse anche di un uomo che perde la vista nel cinema che gestisce, un problema che per Cascio è stato per anni un disonore. Non ha mai voluto parlarne, ma è per questo non ha fatto molti film: «Con due bambini malati mio padre non se l’è sentita di trasferirsi a Roma. Ha avuto l’intelligenza di investire e di aprire due supermercati».