Barbados da Champions per gli scugnizzi della Canottieri Napoli

Barbados feudo napoletano. Colonizzata l’isola antillana dai waterpolo players del Molosiglio. Invasione pacifica, sbarco sportivo, permanenza da sogno. Prevale l’amicizia, deborda il divertimento, si espande rapidamente la pallanuoto in versione estiva tra mare caraibico incantevole e stupendo litorale da set cinematografico. Di squali neanche l’ombra. Per fortuna. Festeggia nel migliore dei modi onomastico e vittoria del torneo Fabrizio Buonocore. Alza la coppa Bea, la mascotte giallorossa sostenuta da papà capitano e mamma Manuela Maiello. Festeggia e rumoreggia il Team Scugnizzi Doc. Baldoria a profusione. Scalmanati e scanzonati Alex Giorgetti, Biagio Borrelli, i bronzi olimpici di Rio 2016 Alessandro Velotto e Nicholas Presciutti, sotto lo sguardo ilare di Marco D’Agostino, Gianluigi Dellaccio e Adrian Cummins., organizzatori della singolare manifestazione.

“Posto affascinante: stiamo perfezionando l’idea suggestiva del beach waterpolo. Spiagge belle, persone solari e cordiali, posto unico. Siamo ubriachi di pallanuoto” riferisce Giorgetti, che si è scatenato contro avversari e come centauro, sfrecciando sulla moto d’acqua. Ad immortalare le sue gesta marinaresche con un cellulare che rischiava seriamente di scivolare in acqua il secondo pilota e passeggero Borrelli. “Bella esperienza, cornice fantastica. Si potrebbe creare un campionato sul modello Malta. Ci siamo divertiti tantissimo” resoconta l’attaccante di Ponticelli, latin lover in calottina, che ha piantato bandierine nel risiko dei continenti. Inoltre il proprietario dello store Footland si è reso protagonista di un salvataggio inedito. Riportate sulla retta via e incardinate nella giusta direzione una decina di tartarughe appena nate, che rischiavano di deragliare dalla rotta consueta. Pallanuotisti animalisti, Borrelli e Presciutti, già contattati dal WWF come testimonial. In valigia ha inserito il cappello intrecciato di foglie sminuzzate, indossato a più riprese, ma da tifoso del Napoli ha lasciato nel suo habitat naturale la scimmietta con la quale si è intrattenuto scherzosamente. Tra un sorso di mate e qualche beduina il Golden Boy Velotto si è detto ampiamente soddisfatto dell’avventura vissuta. “Location bellissima. Un format tipo waterpolo by the sea sarebbe perfetto per quest’isola”.

Dall’urna della Len sorteggiati gli accoppiamenti per il primo turno di Champions League. Inserita nel gruppo b, la Canottieri Napoli contenderà il superamento del girone con Strasburgo, squadra ospitante in Francia del concentramento, i turchi dell’Enka Sport e i montenegrini dello Jadran Herceg Novi. Buonocore e soci ritorneranno a disputare la competizione continentale grazie al terzo posto conquistato nella Final Six nel mese di maggio a Torino. Un ritorno nell’Europa che conta dopo un’assenza di 27 anni. Azzurri di Sarri e giallorossi di Zizza vanto della Napoli calcistica e pallanuotistica.