Iren Genova Quinto-Posillipo 8-5,
Brancaccio: «E' mancata la cattiveria»

Alessandro Nora
Alessandro Nora
di Diego Scarpitti
Sabato 4 Dicembre 2021, 23:40
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Profezia e riscatto. Alla vigilia di Iren Genova Quinto-Posillipo, il campione del mondo ed ex Recco, Niccolò Figari, aveva assicurato i tifosi biancorossi che sarebbe arrivata la prima gioia tra le mura amiche. E' stato di parola il giocatore classe 1988. Alle Piscine di Albaro i liguri hanno superato i rossoverdi 8-5 (parziali di 1-1, 2-2, 4-2, 1-0), scavalcando i napoletani in classifica. Subiscono il doppio sorpasso, in vasca e in griglia, capitan Paride Saccoia e compagni.

Decima giornata amara per i ragazzi di Roberto Brancaccio. «Nel finale di gara è mancata la cattiveria e la concentrazione giusta per fare meglio», spiega il tecnico posillipino. Equilibrio fino all'intervallo lungo (3-3), poi nella seconda parte del match prendono le redini del gioco i padroni di casa. Dopo aver sbagliato il rigore nel primo periodo, Figari sigla il 5-4 e spiana la strada a Federico Panerai (penalty trasformato del 6-4) e al mancino Alessandro Nora (7-4). Avvincente il duello tra medaglie d'oro alle Universiadi 2019: da un la lato la coppia Pierre Pellegrini e Mario Guidi, dall'altro Massimo Di Martire, autore di una tripletta e artefice del (7-5). Nell'ultimo quarto Nora (nella foto di Paolo Zeggio), bronzo a Rio 2016, chiude definitivamente le ostilità: il suo tris incide ai fini del risultato.

«Dopo un buon avvio, siamo rimasti in partita fino a metà gara», ricorda Brancaccio. «Abbiamo pagato a caro prezzo la insufficiente gestione delle superiorità numeriche, soprattutto nel finale, quando abbiamo avuto la possibilità in molte occasioni di rientrare in partita, non riuscendoci». Dettagli da non trascurare in vista della prossima sfida contro la Roma.

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