La Studio Senese Cesport pareggia all'esordio con il Pescara

Delle quattro napoletane in vasca, l’unica compagine a celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne è la Studio Senese Cesport. L’invito lanciato dall’assessore alla Formazione e alle Pari Opportunità della Regione Campania, Chiara Marciani, viene raccolto ben volentieri da capitan Fabrizio Buonocore e compagni, e condiviso dagli abruzzesi, che esibiscono una striscia rossa in viso.
 
I gialloblù, seguiti in tribuna dall’assessore allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, iniziano la stagione 2018/2019 con uno spettacolare pareggio al PalaCasoria: finisce 8-8 contro il Pescara. «Siamo stati in vantaggio per tutta la gara fino ad 1’40” dal termine. Abbiamo avuto la chance di giocarci la superiorità numerica ma abbiamo affrettato la conclusione. Peccato davvero aver subito qualche gol in ripartenza. Dobbiamo fare maggiore attenzione e gestire meglio il possesso palla», annota le correzioni da apportare il tecnico Fabrizio Rossi, nel complesso soddisfatto della prestazione dei suoi al cospetto di una squadra organizzata, che ha espresso la volontà di salire in serie A1. Si nota la qualità in avanti con l’inserimento del centroboa Giacomo Saviano, artefice di una tripletta al debutto con la calottina della Cesport. «Tre reti, però, non sono bastate. La nostra una formazione nuova. Prendiamo un punto. Accettiamo le decisioni arbitrali, anche se sui nostri tre attacchi, almeno due erano espulsioni nette. Sabato andiamo al Foro Italico per vincere». Se il Pescara allenato da Paolo Malara, ex Ct del Settebello e del Marsiglia, esce imbattuto dal confronto con i napoletani, deve certamente ringraziare le parate di Goran Volarevic. Di Costanzo trafigge l’ex acquachiarino sulla seconda ribattuta dai cinque metri, dopo essersi fatto neutralizzare il rigore dall’ex azzurro. Non è da meno Pasquale Turiello, pronto ad emulare il suo collega. «Match combattuto. Abbiamo sprecato tante occasioni. Evitabile il gol di Calcaterra. Vogliamo trionfare contro la Roma 2007 Arvalia dell’ex Miskovic, un vero osso duro», dichiara l’affermato nutrizionista partenopeo. Esordio positivo per Domenico Iodice, sua la firma del 5-3, e Pier Paolo Parrella (6-4): per entrambi prima marcatura in serie A2. Dario Esposito (nelle foto di Manuel Schembri) sfrutta l'uomo in più e permette alla Studio Senese di presentarsi all’ultima frazione sul +1. Nei minuti conclusivi manca alla Cesport la forza di assestare il colpo del ko. La seconda segnatura personale di Iodice precede il definitivo pareggio degli ospiti. Una superiorità non sfruttata dai padroni di casa manda in controfuga il Pescara, che guadagna il terzo penalty di giornata. Bene ma non benissimo per il club del presidente Giuseppe Esposito: c’è molto da recriminare e rivedere.