Pallanuoto a secco via Skype:
Posillipo e Rari Nantes non mollano

Posillipo
Posillipo
di Diego Scarpitti
Venerdì 13 Marzo 2020, 21:21
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Pallanuoto a secco. Chiuse le piscine, si scatena l’ingegno. E allora il salotto si trasforma in palestra e il web clorato. Si interagisce a distanza. Video originali contro la noia e tempo speso bene per allenarsi. Posillipo e Rari Nantes Napoli insieme. «Per non tralasciare i giovani pallanuotisti al tempo del coronavirus, abbiamo ideato sedute quotidiane di allenamento via Skype. Interessate le categorie rossoverdi under 11 e 13  e biancocelesti under 15», spiega la singolare iniziativa il tecnico Elios Marsili.
 
 

Distanti ma uniti. Doppia seduta. «Lavoriamo insieme virtualmente, come se fossimo in piscina. La mattina spazio alla teoria: ricordiamo i grandi campioni non solo della pallanuoto e i ragazzi sviluppano tesine su Michael Jordan, Michael Phelps, Ayrton Senna, Diego Armando Maradona e il primo scudetto del Napoli. Argomenti da approfondire con leggerezza. Si procede in sinergia», osserva Elios, figlio di Sante Marsili, Collare d’oro per meriti sportivi, campione mondiale a Berlino nel 1978 e argento alle Olimpiadi di Montreal nel 1976.  

«Vita ce n’è, ancora». Stay tuned. «Ogni pomeriggio appuntamento alle ore 16.30. Sedute alternate con esercizi aerobici e potenziamento ginnico-muscolare. Diamo precise indicazioni. Il tutto con un contatto visivo e vocale ma soprattutto con pic collage. Collegati con le cuffie gruppi di 20 adolescenti contemporaneamente», prosegue Marsili.

«Abbracciare il problema». Calottine appese al chiodo solo momentaneamente. I pallanuotisti napoletani attivano il cervello e adottano meccanismi semplici quanto efficaci per contenere il contagio da Covid-19. «E’ un modo originale, per consentire ai ragazzi di non interrompere la consueta attività e sentirli più vicini, in un periodo in cui vanno particolarmente sostenuti. Ci divertiamo e ci alleniamo», afferma il posillipino Davide Truppa.

«Cum grano salis», Plinio il vecchio docet. «I circuiti coinvolgono i ragazzi e li stimolano almeno per un’ora e mezza: hanno un obiettivo giornaliero quanto meno per concentrarsi e distrarsi», conclude soddisfatto coach Truppa.
«Ci vediamo su SKYpe Sport», scherzano divertiti i pallanuotisti del terzo millennio.

Provvedimento ad hoc. Nel corso della trasmissione «La Vita in diretta» annunciato dal ministro Vincenzo Spadafora «un piano straordinario di interventi per lo sport di base, che coinvolge migliaia di giovani: aumenteranno in maniera considerevole i campi estivi per i ragazzi».
 
 
 
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