«Una partita di calcio può alleviare le sofferenze dei terremotati. Noi ci siamo sempre, anche questa volta come in passato in occasione dello tsunami, dell'Aquila e dell'alluvione in Liguria». Con queste parole il presidente della Federcalcio, Carlo Tavecchio, ha presentato l'iniziativa della Figc 'Il calcio aiutà, realizzata con il patrocinio del ministero per lo Sport e con la collaborazione del commissario straordinario del Governo per la ricostruzione. Il programma è finalizzato a sostenere l'attività delle società sportive di base operanti nelle aree colpite dagli eventi sismici del 2016. «Oggi - ha aggiunto Tavecchio - abbiamo preso atto che il calcio è un elemento di coesione e inclusione.
Come in passato interverremo con lo stesso spirito e la stessa determinazione per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Si tratta di un problema gravissimo, ci sono 77 società su 51 comuni coinvolti. Abbiamo bisogno di raccogliere moltissimi fondi».