Universiadi 2019 con Coni Servizi,
Miglietta annuncia: «Ce la faremo»

Universiadi 2019 con Coni Servizi, Miglietta annuncia: «Ce la faremo»
di Diego Scarpitti
Giovedì 3 Maggio 2018, 18:36 - Ultimo agg. 19:24
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Mostra d’Oltremare quartier generale e villaggio delle Universiadi 2019. L’accordo firmato dall’Amministratore Delegato della CONI Servizi, Alberto Miglietta, con il Commissario straordinario, Luisa Latella, avvia e mette in moto di fatto la macchina organizzativa in vista della 30esima edizione estiva dei Giochi universitari, previsti a Napoli e in Campania dal 3 al 14 luglio 2019. Si affidano le funzioni di supporto tecnico per la realizzazione dell’evento alla CONI Servizi.
 

«Presenza del CONI fondamentale per arrivare all’obiettivo delle Universiadi nel luglio del 2019, evento per la città di Napoli, la Campania e per l’Italia estremamente importante. Universiade è la seconda manifestazione mondiale dopo le Olimpiadi. Per le nostre realtà meridionali fare di Napoli e della Campania il cuore dello sport internazionale con gli universitari che rappresentano le future classi dirigenti è importantissimo» dichiara il prefetto, insediatosi il 6 febbraio 2018 con pieni poteri a partire dall’8 marzo 2018. Di tempo ne è passato. «Primo mese impiegato per opera di approfondimento. L’8 marzo mi è stato notificato ufficialmente il decreto e ho iniziato a lavorare con le carte. Attività sviluppata in questi mesi tesa a creare conoscenza e sinergia. Il Commissario non ha bacchette magiche. Il problema è creare ottimismo e determinazione intorno agli eventi che si vogliono realizzare» spiega Latella, la cui figura istituzionale è stata introdotta con la Legge Finanziaria 2018 (comma 375 e seguenti), che deve essere coadiuvata dal CUSI, referente della FISU, dal Provveditorato alle Opere Pubbliche della Campania, con la Stazione di Committenza della Regione Campania e l’ANAC. «Il controllo sui cantieri passerà al prefetto di Napoli, Carmela Pagano. A Napoli arriveranno oltre 10 mila atleti, 176 delegazioni con tantissimi problemi da gestire» avverte il Commissario straordinario, nominato al fine di «assicurare la realizzazione dell’Universiade, operando in via esclusiva con il compito di provvedere all’attuazione del piano di interventi volti alla progettazione e realizzazione di lavori e all’acquisizione di beni e servizi connessi strettamente allo svolgimento della manifestazione sportiva». Da qui a breve verrà siglata la convenzione con le Università campane e creato un comitato tecnico-operativo: Fisciano ospiterà 1200 atleti. Ruolo chiave affidato a Palazzo San Giacomo. «Comune di Napoli stazione appaltante per tutti i progetti esecutivi che interessano la città con 13 progetti da realizzare sul territorio in favore delle giovani generazioni. Lo sport è regola e legalità, costituisce un canale per creare sinergia necessaria tra coloro che governano il territorio e il territorio stesso. Se riusciamo a creare attraverso lo sport un mondo di condivisione delle regole, abbiamo superato gran parte dei nostri problemi» osserva Latella in conferenza stampa. «Universiadi un evento che va considerato non nella sua singolarità ma nella sua globalità. Una scommessa di non poco conto della Regione Campania con la FISU: non è semplice realizzare sui nostri territori eventi di questa portata». Dalla mancata candidatura di Roma 2024 alle Universiadi 2019, la CONI Servizi mette insieme le migliori energie e scende in campo con le sue eccellenze. «Sfida bella e vera. CONI Servizi è in totale collaborazione con il Comitato Olimpico e il presidente Malagò. Ci preme il tempo. Luglio 2019 praticamente già al fianco. Primo passo la modifica dell’organigramma inserendo l’unità operativa Universiade “Napoli” 2019». La kermesse assume connotati ampi. «Una sfida Paese, non della Regione Campania, del Commissario, del Comune di Napoli ma una sfida dell’Italia, in grado di portare fino in fondo l’impegno preso. Noi ce la faremo con grande gioia, dimostrando quanto sia capace la Nazione italiana con le proprie strutture di portare a termine, anche con difficoltà e tempi assolutamente contingentati, più che ristretti, l’impegno preso». Miglietta detta il cronoprogramma. «Siamo a maggio 2018 entro luglio del 2019 tutto deve essere operativo e perfetto». A disposizione del Commissario per la parte organizzativa e pratica delle Universiadi la CONI Servizi spa, partecipata al 100% dal Ministero dell'Economia, società pubblica operativa delle attività del Comitato Olimpico Nazionale Italiano. Salta dunque l’ipotesi di ospitare gli atleti sulle navi, ritenuta complessa e non più percorribile. Unica soluzione «il piano A» come definito da Miglietta: «Mostra d’Oltremare villaggio degli atleti». Saranno ospitati 7200 sportivi in 2500 unità abitative. Facile intuire il perché. La Mostra si configura come un luogo vasto, dotato di sottoservizi, perimetrato, con tre varchi facilmente controllabili, videosorveglianza già attiva, a ridosso degli impianti, raggiungibili a piedi, dove si svolgeranno le competizioni. Si accendono i riflettori sulle strutture in questione. «63 impianti interessati a vario titolo da un ritocco, alcuni da un intervento più pesante o più semplice». Si pensa anche anche al futuro e al lascito delle Universiadi:impianti nuovi e rinnovati. «Vogliamo lasciare in eredità al territorio un ricordo del grande evento e non una meteora con denari importanti sprecati» auspica fiducioso Miglietta. «Abbiamo il tricolore non soltanto sulla giacca ma nel cuore. Non è una sfida di Napoli e soltanto della Campania ma di tutto il nostro Paese. Ce la Faremo». Universiadi Italia 2019, stiamo arrivando.
 
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