Lukaku: «Se dicessi come è andata davvero con l'Inter, rimarreste scioccati. La Roma? Merito di Nainggolan»

L'attaccante belga ha parlato dal ritiro della nazionale

Lukaku a tutto tondo: «Se dicessi come è andata davvero con l'Inter, rimarreste scioccati. La Roma? Merito di Nainggolan»
Lukaku a tutto tondo: «Se dicessi come è andata davvero con l'Inter, rimarreste scioccati. La Roma? Merito di Nainggolan»
Mercoledì 11 Ottobre 2023, 16:05 - Ultimo agg. 18:26
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Torna a parlare Romelu Lukaku. L'attaccante della Roma è intervenuto in conferenza stampa direttamente dal ritiro del Belgio, tornando sulla sua movimentata estate, tra il "tradimento" all'Inter e il flirt con la Juventus: «Chi mi conosce sa che non mi piace girarci intorno, parlerò per tempo, ma se dicessi davvero com'è andata l'estate scorsa tutti rimarrebbero scioccati. Ci sono stati momenti in cui ho pensato davvero di poter esplodere, cinque anni fa probabilmente non mi sarei tirato indietro e lo avrei fatto. Ora mi sono concentrato su quello che so fare meglio: giocare a calcio. Ho lavorato duro tutta l’estate e spesso quando dico le cose vengono tolte dal contesto, perciò non voglio farlo».

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“La maggior parte delle persone qui presenti mi conosce”, ha detto in conferenza stampa. “Sapete che non mi piace girare intorno alle cose.

Parlerò a suo tempo, ma se davvero dicessi come sono andate le cose la scorsa estate, tutti rimarrebbero scioccati. Ci sono stati momenti in cui potevo davvero esplodere, cinque anni fa probabilmente lo avrei fatto. Invece mi sono concentrato su quello che posso fare meglio: giocare a calcio. E ho lavorato duramente per tutta l’estate».

 

«Sono state dette tante cose non vere sul mio conto. Sapete che il 90% di quello che dicono i media non è vero», ha continuato, «ed è difficile restare calmi e stare zitti. Ho preso esempio da LeBron James… anche se non sono LeBron. Mi riferisco alla sua mentalità, a come riesce ogni volta a dire “eccomi, sono qui”. Quindi durante l’estate vedevo un po’ quello che scrivevano, ma io mi sono allenato e mi sono detto: "Quando avrò l’occasione di dimostrare chi sono sul campo, lo farò"»

Lukaku è tornato poi sugli errori nella finale di Champions League persa dall'Inter contro il Manchester City: «I primi giorni ero un po’ nervoso. Ma poi, quando racconterò come è stato l’avvicinamento alla finale, capirete perché non fossi presente con la testa». Ci ha pensato la Roma a ridargli stimoli e fiducia: «Alla Roma mi sono trovato subito bene fin dalla trattativa e devo ringraziare anche Radja Nainggolan per aver favorito il contatto con la società. Mi ha anche informato sulla squadra e sui tifosi. Naturalmente ho avuto anche molte conversazioni con José Mourinho prima di firmare».

Prima di scegliere i giallorossi Romelu ha riffiutato anche una ricca offerta dall'Arabia: «Sono stato onorato di questo interesse dell'Al Hilal, ma non ero del tutto convinto. Sono il club più grande del Medio Oriente e il campionato lì diventerà uno dei più importanti al mondo, ma non volevo ancora andarmene dall'Europa».

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