Paura N'Dicka, ma non è stato un infarto. La Roma: «Evan si sente meglio, è di buon umore». La foto dall'ospedale

Paura per il difensore giallorosso che ha avvertito un dolore al petto. Attimi di apprensione e partita sospesa

Paura N'Dicka, non è stato un infarto. La Roma su Twitter: «Evan sta meglio, è di buon umore». La foto dall'ospedale
Paura N'Dicka, non è stato un infarto. La Roma su Twitter: «Evan sta meglio, è di buon umore». La foto dall'ospedale
di Redazione web
Domenica 14 Aprile 2024, 19:34 - Ultimo agg. 15 Aprile, 16:29
5 Minuti di Lettura

Paura per Evan N'Dicka: il difensore della Roma si è accasciato in campo a metà del secondo tempo della partita di Udine contro i friulani ed è stato soccorso dai medici che lo hanno portato fuori dal campo in barella. La partita è stata sospesa definitivamente dall'arbitro. N'Dicka, secondo quanto appreso dall'ANSA da ambienti sanitari, non ha avuto un infarto. Il giocatore resterà comunque ricoverato in ospedale, in osservazione, e verrà sottoposto ad altri accertamenti.

Malore per N'Dicka, partita sospesa

Lo staff medico della Roma è entrato in campo per soccorrerlo con il defibrillatore: apprensione in campo tra i compagni di squadra e sugli spalti. N'Dicka è uscito dal campo in barella e uscendo ha cercato di tranquillizzare tutti facendo il gesto "ok" con il pollice alto: l'allenatore Daniele De Rossi ha voluto comunque seguirlo negli spogliatoi per sincerarsi delle sue condizioni di salute. 

Secondo le prime ricostruzioni il giocatore ha avvertito un dolore al petto.

Il tecnico della Roma, Daniele de Rossi ed il capitano Gianluca Mancini sono andati negli spogliatoi per seguire la situazione e dopo un paio di minuti sono tornati in campo per comunicare che il giocatore sta comunque bene. L'arbitro Pairetto ha fischiato tre volte la fine per decretare la sospensione della partita, che non riprenderà.

La reazione dei compagni

Dopo che De Rossi era entrato in campo spiegando all'arbitro che le condizioni di N'Dicka erano buone e il giocatore era cosciente sono stati i suoi compagni giallorossi a manifestare preoccupazione e impossibilità di proseguire la partita che si era fermata attorno al minuto 70 sul risultato di 1-1. A quale punto De Rossi ha riunito tutto la squadra in cerchio per decidere cosa fare ed ha poi comunicato all'arbitro Pairetto e al tecnico dell'Udinese Cioffi che la Roma non se la sentiva di proseguire. L'Udinese ha accettato e Pairetto ha ordinato il rientro negli spogliatoi, mentre il capitano Lorenzo Pellegrini spiegava ai tifosi cosa era accaduto.

Come sta ora N'Dicka

Secondo quanto emerge da fonti del club giallorosso, scrive l'ANSA, N'dicka è rimasto cosciente dopo il dolore al petto che lo ha costretto ad accasciarsi in campo, durante Udinese-Roma poi sospesa, e dopo un primo controllo nella saletta medica del Friuli è stato trasferito in ospedale per accertamenti più approfonditi. 

N'Dicka appena portato fuori dal campo negli spogliatoi è stato sottoposto a un elettrocardiogramma e l'esame ha suscitato qualche dubbio sulla possibilità di disturbi cardiaci. Dunque è stato in ambulanza trasferito d'urgenza all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, apprende l'ANSA dai soccorritori intervenuti.

N'Dicka quando è stato portato fuori era cosciente e collaborativo. La Sores, Centrale operativa sanitaria regionale, ha reso noto che il calciatore è stato accolto in ospedale in codice giallo, significa che N'Dicka non è in pericolo di vita. In serata un tweet del profilo ufficiale della Roma arriva a tranquillizzare i tifosi: «La squadra ha fatto visita a N'Dicka in ospedale. Evan si sente meglio ed è di buon umore, resterà in osservazione per accertamenti in ospedale. Forza Evan!», si legge nella caption.

La squadra in ospedale da N'Dicka

Il pullman della Roma, con a bordo il tecnico, Daniele De Rossi, e tutta la squadra e lo staff, si è diretto all'ospedale di Udine per accertarsi delle condizioni del compagno di squadra. Soltanto successivamente saranno decise le modalità per il rientro a Roma. Nelle valutazioni occorrerà considerare anche il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Milan in programma all'Olimpico giovedì sera. 

De Rossi è poi uscito dall'ospedale di Udine, dove era andato a trovare Evan N'Dicka, e rivolgendosi alla folla di giornalisti e teleoperatori presenti, ha sorriso rassicurando tutti esclamando "bene, bene". Il tecnico ha poi raggiunto i suoi giocatori che lo hanno atteso nell'autobus della squadra all'esterno dell' ospedale. Il team giallorosso lascerà dunque la città per raggiungere l'aeroporto di Trieste e rientrare a Roma.

© RIPRODUZIONE RISERVATA