Verstappen vince il Gran Premio di Las Vegas, secondo un grande Leclerc con la Ferrari che ha superato Perez all'ultimo giro

Il Gran Premio è in programma alle 7 italiane

GP di Las Vegas, la diretta: Leclerc in pole, nuova sfida a Verstappen
GP di Las Vegas, la diretta: Leclerc in pole, nuova sfida a Verstappen
di Massimo Costa
Sabato 18 Novembre 2023, 18:34 - Ultimo agg. 21 Novembre, 08:50
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Tanti sorpassi, lo show cercato e trovato grazie a un tracciato con zero tecnica e rettifili che permettevano l'uso del DRS a volontà. E' sembrata una di quelle gare Indycar sugli ovali, dove i sorpassi sono talmente numerosi che non fanno più notizia. Alla fine, nonostante una meritata penalità di 5 secondi, ha vinto il solito Max Verstappen con la solita Red Bull-Honda. Diciottesimo successo per lui su 21 gare disputate, cosa aggiungere di più?

Ah sì, che Sergio Perez è matematicamente secondo in campionato e dunque vice campione del mondo. Cosa che per la Red Bull, quella di avere i proprii piloti nelle prime due posizioni della classifica generale conclusiva, non si era mai verificata, neanche ai tempi del dominio con Sebastian Vettel e Mark Webber compagno di squadra.

Eppure, a Las Vegas la vittoria di Verstappen è stata incerta fino agli ultimi giri grazie a uno stellare Charles Leclerc con una Ferrari assai competitiva. In partenza, Leclerc dalla pole non è scattato benissimo, Verstappen ha colto l'occasione e alla prima curva è arrivato un po' lungo, ma ha fatto il... Verstappen, evitando di sterzare a dovere e accompagnando il monegasco nella ampia via di fuga asfaltata.

Il campione del mondo non ci ha pensato neanche di ridare la posizione a Leclerc, nonostante il team gli avesse proposto tale condizione, oppure in seconda battuta scontare la penalità di 5 secondi, puntualmente arrivata ed eseguita al primo pit-stop. Verstappen ha poi recuperato, si è fermato una seconda volta quando è uscita la safety-car per detriti in pista, proprio quelli della sua RB19 colpita malamente da George Russell, che non si sa bene cosa volesse fare alla curva 14 e pure lui penalizzato.

E' stato un bel recupero quello di Verstappen, che aveva accusato un degrado rapido delle gomme medie nel primo stint, tanto da venire superato in tromba da Leclerc, la cui SF-23 questa volta, probabilmente per via delle basse temperature, non ha sofferto nè con le Pirelli medie nè con quelle hard. Leclerc ha poi gestito meravigliosamente ogni attimo della corsa dovendo poi cedere nel finale a Verstappen e anche a Perez.

Ma il messicano non aveva il passo dell'olandese e Leclerc lo ha braccato aspettando l'ultimo giro alla solita curva 14, quella dove praticamente sono stati effettuati tutti i sorpassi. Il confronto con Perez già in precedenza era stato divertente, con i due che si erano superati un paio di volte. Nella tornata conclusiva, Leclerc ha messo in scena una frenata stratosferica alla 14 che ha totalmente lasciato di stucco Perez. Un gran sorpasso, un piccolo capolavoro in una gara, quella di Leclerc, da dieci e lode.

La Red Bull si è così vista sfuggire a pochi metri dall'arrivo una doppietta inattesa in quanto Perez, partiva a metà schieramento e per di più si è trovato coinvolto nel caos della prima curva innescato da un esagerato Fernando Alonso, in testacoda dopo una staccata da "mi gioco tutto subito". Perez ha urtato leggermente Valtteri Bottas, il quale ha dovuto frenare bruscamente per evitare lo spagnolo. Poco dietro, anche Carlos Sainz è arrivato lungo colpendo con la ruota anteriore destra la posteriore sinistra di Lewis Hamilton, finendo anche lui in testacoda. Un valzer tutto spagnolo quello di Alonso-Sainz.

Perez si è quindi dovuto fermare ai box e da ultimo ha compiuto una notevolissima rimonta. E' anche stato favorito dalla seconda safety-car (la prima è intervenuta per un brutto botto di Lando Norris nelle iniziali fasi di gara) intervenuta proprio nel momento del suo secondo pit-stop, E' così rimasto al vertice, ma è stato superato da Verstappen e poi il duello con Leclerc. Rimane però il fatto, che Perez negli ultimi due Gran Premi ha perso la posizione all'ultimissimo giro: a San Paolo beffato da Fernando Alonso, perdendo così la terza posizione, a Las Vegas da Leclerc, lasciando a lui la seconda posizione.

E' stata dunque una bella Ferrari e chissà cosa poteva accadere se Sainz non fosse stato penalizzato ingiustamente di dieci posizioni, partendo dalla sesta fila anziché dalla prima. Carlos non si è mai perso d'animo e con scaltrezza ha saputo reagire all'errore della prima curva piazzandosi sesto al traguardo. Punti importantissimi per la Ferrari che ora si ritrova a sole 4 lunghezze dalla Mercedes nella classifica costruttori. Ad Abu Dhabi sarà lotta senza quartiere tra le due squadre per la conquista della seconda posizione nel Mondiale.

Quarto posto per un Esteban Ocon che ha disputato una corsa col coltello tra i denti come si suol dire. Dal primo all'ultimo giro si è divincolato tra sorpassi e grandi difese. Una gara alla Ocon che firma il suo miglior secondo piazzamento stagionale dopo il terzo posto di Montecarlo. Un bel risultato per la Alpine che, però, ha "perso" dalla zona punti Pierre Gasly, con crollo prestazionale delle gomme nel finale. Il francese era in bagarre con il compagno di squadra, ma alla fine ha chiuso 11esimo. 

Secondo quinto posto consecutivo per Lance Stroll con la Aston Martin-Mercedes. Il canadese dopo un periodo buio, sembra essere uscito dal tunnel. Bella e convincente la sua prova e nella domenica in cui Alonso ha commesso un errore pacchiano, ci ha pensato lui a tenere su la "baracca". La Mercedes poteva cogliere il quarto posto con Russell, ma il britannico ha commesso l'ennesima sciocchezza urtando senza motivo Verstappen che oramai era al suo interno. Russell ha buttato via punti pesanti nella logica del campionato costruttori e per via della penalità da quarto è finito ottavo, dietro a Lewis Hamilton, anche lui coinvolto nella confusione della prima curva dopo il via.

Un ottimo Oscar Piastri, risalito quarto, non è bastato alla McLaren-Mercedes che lo ha dovuto richiamare ai box nel finale per montare le gomme medie, da regolamento. L'australiano ha così concluso decimo. Brutto incidente per Lando Norris, finito contro il muro esterno per un probabile problema tecnico. Le Williams-Mercedes viaggiavano forte con entrambi i piloti Alexander Albon e Logan Sargeant in zona punti, ma a lungo andare sono scivolati oltre la top 10. Peccato per Bottas e la Sauber, gara rovinata da Alonso dopo una gran qualifica, ma in gara l'Alpha Tauri, la Haas come la Williams ha perso il passo sulla distanza.

La cronaca

Vince Verstappen davanti a Leclerc e Perez 

Grandissimo sorpasso di Leclerc su Perez che si prende di forza la seconda posizione

Ultimo giro - Leclerc è vicino a Perez per tentare il colpo per il secondo posto

Leclerc dopo aver risparmiato le gomme per un paio di giri, si riporta sotto a Perez.

Si ritira in via di fuga Hulkenberg

47° giro - Hamilton scavalca Alonso per la ottava posizione

Due Red Bull al comando, Leclerc è a 1"1 da Perez, quarto Ocon che precede Stroll Russell Sainz Alonso Hamilton Gasly Piastri Albon Zhou Magnussen Hulkenberg Sargeant Ricciardo Tsunoda Bottas

44° giro - Crollo di prestazione per Gasly che viene passato da Russell Sainz Alonso e Hamilton

Piastri perde così il quarto posto guadagnato in una bella gara

43° giro - Errore di Leclerc alla 14, Perez sfila secondo. Pit-stop per Piastri costretto a montare le medie dopo due set di hard

Verstappen riesce a guadagnare decimi preziosi e si porta a +1"9 su Leclerc che ha 6 decimi su Perez

42° giro - Stroll sale in sesta posizione superando Gasly

10 giri al termine - Verstappen ha 1"078 su Leclerc, a mezzo secondo dalla Ferrari c'è Perez. Più lontano è quarto Piastri seguito dalle Alpine di Ocon e Gasly. Settimo Stroll, dietro Albon ha commesso un errore venendo superato da Russell Sainz Alonso e Hamilton

39° giro - Leclerc rimane sotto il secondo da Verstappen, 7 decimi. Dietro, duello tra Albon e Russell per la ottava posizione, dietro di loro Sainz Alonso Hamilton, tutti vicinissimi

37° giro - Sul lungo rettilineo che porta alla curva 14, Verstappen in staccata supera Leclerc, che però non molla

Verstappen non perde tempo e supera il compagno di squadra Perez

Leclerc comanda sulle due Red Bull, sarà durissima per lui, ma il monegasco sta conducendo una grandissima corsa

36° giro - Leclerc prende la scia di Perez e supera il messicano tornando in testa.

Perez non riesce ad allungare su Leclerc che si tiene sotto il secondo

34° giro - Perez Leclerc Verstappen Piastri, Ocon che supera il compagno di squadra in Alpine, Gasly. Settimo Albon poi Stroll Russell e Sainz decimo davanti ad Alonso Zhou Hamilton Sargeant Magnussen Hulkenberg Ricciardo Bottas Tsunoda

Perez mette già 1" tra sè e Leclerc, Piastri segue la Ferrari mentre Verstappen sale terzo superando Piastri

32° giro - Perez prende la scia di Leclerc e lo passa bene alla curva 14

31° giro - Perez molto vicino a Leclerc mentre Piastri si avvicina al messicano

Situazione difficile per Leclerc che ha Perez molto vicino

29° giro - La gara riparte con Leclerc davanti a Perez, che ha gomme dure nuove rispetto al pilota della Ferrari. Piastri supera Gasly e passa terzo, Verstappen quinto davanti ad Ocon Albon Stroll Russell (penalizzato di 5" per il contatto con Verstappen) Sainz Alonso Zhou Sargeant Magnussen Hulkenberg Ricciardo Hamilton Bottas Tsunoda

La safety-car ha favorito Perez che ora è secondo in linea con gli altri dopo il pit-stop al 1° giro causa contatto

Ai box Perez Sainz Verstappen Alonso Zhou Magnussen Hulkenberg Hamilton che ne approfittano per cambiare le gomme

Safety car per i detriti del contatto tra Russell e Verstappen

26° giro - Perez Leclerc Stroll Verstappen Russell Sainz Alonso Gasly Piastri Ocon Zhou Albon Sargeant Magnussen Hulkenberg Hamilton Ricciardo Bottas Tsunoda

Davanti conduce Perez con 11" su Stroll, Leclerc è a 8 decimi dal canadese ed ha 3"5 su Verstappen che ha superato con tanto di contatto Russell

25° giro di 50 - Sainz si deve arrendere sia a Russell sia a Verstappen

Sainz sta lottando per tenere dietro Russell e Verstappen, situazione che favorisce Leclerc

Leclerc è terzo a 2"2 da Stroll che lo precede. Dietro di lui, a 1"3 Sainz, poi Russell e Verstappen vicinissimi

23° giro - Russell attacca e supera Alonso, che viene passato anche da Verstappen

Perez passa in testa davanti a Stroll Leclerc Sainz Alonso Russell Verstappen Zhou Gasly Piastri Albon Ocon Sargeant Magnussen Bottas Hulkenberg Hamilton Ricciardo Tsunoda

21° giro - Leclerc ai box per il pit-stop mentre Alonso supera Russell

20° giro - Leclerc ha 13"8 di vantaggio su Perez mentre Verstappen è ottavo dopo il pit-stop

Leclerc Ocon e Zhou i piloti ancora senza pit-stop

Leclerc prosegue la gara con le medie ed è davanti a Perez, che si era fermato al pit-stop al 1° giro, poi Ocon e Stroll, ancora senza pit-stop

Pit-stop per Russell e Gasly, si ferna anche Hamilton

Hamilton aveva superato Piastri e tra i due si è verificato un contatto con le gomme posteriori.

16° giro - Leclerc supera Verstappen che va ai box per cambiare le gomme. Ai box anche Piastri

Leclerc sta guadagnando su Verstappen in crisi con le gomme, appena mezzo secondo tra di loro

15° giro - Leclerc tenta di non far scappare Verstappen, penalizzato di 5" che sconterà al pit-stop

12° giro - Verstappen ha 2" su Leclerc che a sua volta ha 1"7 su Russell sempre in lotta con Gasly. Notevole la gara della Williams, quinta e sesta con Albon e Sargeant. Settimo Ocon che precede Piastri Hamilton Magnussen Zhou Perez Stroll Sainz Ricciardo Alonso Bottas Hulkenberg Tsunoda

Piastri e Hamilton superano Magnussen, Sainz supera Alonso

11° giro - Lotta tra Russell e Gasly per il terzo posto

Magnussen si riprende la ottava posizione superando Piastri

9° giro - Verstappen sconterà la penalità al pit-stop. Ora ha 2"5 su Leclerc, terzo Russell poi Gasly Albon Sargeant Ocon che supera Magnussen seguito da Piastri Hulkenberg Hamilton Tsunoda Zhou Ricciardo Stroll Perez Alonso che ha ripassato Sainz Bottas

8° giro - Penalità di 5" a Verstappen per aver portato fuori pista Leclerc alla prima curva

7° giro - Riparte la gara, Verstappen tiene un buon vantaggio su Leclerc, Sainz è 17esimo dopo una sosta ai box e il testacoda iniziale ed ha montato gomme dure come Alonso Piastri e Bottas

Sempre in pista la safety-car con Verstappen davanti a Leclerc che chiede una penalità per il comportamento di Verstappen alla prima curva

Tornando al momento della partenza, Alonso si è girato da solo coinvolgendo Bottas mentre Perez ha danneggiato l'ala urtando proprio la Sauber

Incidente per Norris che perde improvvisamente la sua McLaren e colpisce il muretto finendo nella via di fuga. Safety-car

Verstappen comanda davanti a Leclerc Russell Gasly Albon Sargeant Ocon Magnussen Hulkenberg Tsunoda Piastri Hamilton Ricciardo Zhou Stroll Perez Sainz Alonso Bottas e Norris

Subito ai box Perez e Alonso per un contatto, coinvolto anche Hamilton

Non parte bene Leclerc, Verstappen passa all'interno della prima curva, ma è lungo e porta fuori pista la Ferrari

Inizia il giro di ricognizione. Tra la linea di partenza e la prima curva, pochi metri

Ai box si è visto anche Usain Bolt oltre a Zlatan Ibrahimovic

Zhou, Hulkenberg e Stroll partiranno con le gomme dure, tutti gli altri con le medie

Sono quasi le 22 di sabato a Las Vegas e tutto è pronto per il via del Gran Premio. La temperratura dell'aria è di 20 gradi, 19 quella dell'asfalto

Charles Leclerc ci riprova. E senza rete, ovvero la protezione di Carlos Sainz. E sì, perché al termine della qualifica di Las Vegas, le due Rosse avevano ottenuto il primo e secondo tempo, occupando di fatto la prima fila davanti alla sempre temibile Red Bull di Max Verstappen, ma in realtà lo schieramento di partenza sarà diverso.

Sainz è stato retrocesso in sesta fila per la penalità dovuta al cambio delle batterie dopo aver colpito senza colpa il tombino nel primo turno libero di venerdì, e quindi non potrà proteggere la fuga di Leclerc dalle grinfie di Verstappen. Ma questa volta, in Ferrari c'è un certo ottimismo in quanto correndo alle 22 locali di sabato sera (le 7 di mattino della domenica in Italia), la temperatura dell'asfalto e dell'aria sono piuttosto basse e quindi il solito problema riguardante la gestione delle gomme da parte della SF-23 non dovrebbe verificarsi.

 

Il condizionale è d'obbligo. E quindi, Leclerc potrebbe veramente giocarsela ad armi pari con Verstappen. Ma attenzione anche alla Mercedes di George Russell, terzo sullo schieramento di partenza, e a Pierre Gasly, a caccia del podio con la Alpine.

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