Canottieri Napoli-Ancona 7-4 con il poker devastante di Confuorto

I giallorossi tengono la vetta e distanziano i marchigiani

Gianluca Confuorto, goleador classe 1998
Gianluca Confuorto, goleador classe 1998
di Diego Scarpitti
Sabato 27 Gennaio 2024, 23:33
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Game-set-match. Nel tennis, quelli bravi, dicono gioco-partita-incontro. Fatte le debite proporzioni e i relativi accostamenti, avviene così anche alla Scandone, ormai Centro Federale unico a Sud di Roma. Capitan Biagio Borrelli e compagni conducono le operazioni sin dall’inizio, concedono il minimo indispensabile agli avversari di turno, si aggiudicano la gara e si prendono l’intera posta in palio. Tradotto in soldoni, Canottieri Napoli-Vela Nuoto Ancona 7-4 (parziali di 2-1, 2-2, 1-1, 2-0).

La vittoria dei giallorossi, che badano al sodo, serve a preservare la vetta, proseguire il duello a distanza con la Rari Nantes Lucio Auditore, in attesa dello scontro diretto bis, che si giocherà sabato 10 febbraio, replica della quarta giornata di Serie A2.

Leggere i dati. Il confronto con il Crotone è già di per sé interessante. Campani e calabresi guidano il Girone Sud a quota 22 punti. Si tratta di una coabitazione con delle sfumature stimolanti. I terribili ragazzi del Molosiglio hanno messo a referto 114 gol, subendone soltanto 73 (differenza reti 41). I pitagorici, invece, hanno realizzato 101 marcature, incassandone 79 (differenza reti 22). E poi la compagine di Enzo Massa ha staccato i cugini della BricoBros Arechi (19), tenendo a debita distanza i marchigiani (17).

Tre rigori e un poker. Si riconferma inossidabile goleador Gianluca Confuorto, artefice di 31 segnature in 9 giornate. Numeri importanti per il centrovasca classe 1998, implacabile dai cinque metri, così come in ogni zona del campo. Mancano all’appello Marco Parisi e Domenico Mutariello, impegni internazionali per Francesco Altomare (Erasmus a Siviglia) e Alessandro Zizza (scuola di volo a Locarno), e quindi meno cambi e meno rotazioni per i napoletani.

«Ci aspettavamo una partita difficile», racconta il sempre efficace pallanuotista numero 5. «L’Ancona è ben organizzata e ben messa in acqua: difficile giocare contro», osserva. Sul filo dell’equilibrio. Attente difese lasciano pochi spazi ai rispettivi attacchi. Duello tra calottine 2 nel primo e secondo periodo. Il kazako Maxim Zhardan griffa una doppietta (un gol per tempo), Antonio Florena sigla il momentaneo vantaggio (2-1), conquista il penalty del nuovo sorpasso (3-2), ma si fa espellere per gioco violento nella terza frazione. Emulato da Giacomo Sabatini negli ultimi otto minuti. Il diagonale perfetto di Confuorto dalla distanza manda le squadre all’intervallo lungo sul 4-3. «Siamo stati bravi a restare concentrati tutti e quattro i tempi, mantenendo sempre la calma. Eravamo forse un po’ contratti. Abbiamo mantenuto ritmi bassi, ma avremmo potuto alzarli e magari chiudere prima la partita», dichiara Confuorto.

Dal possibile 5-3 al 4-4 di Riccardo Pieroni in superiorità numerica. Il guizzo di Daniele Cerchiara vale il 5-4. Il protagonista di giornata trasforma il rigore del 6-4. L’asse Vincenzo Tozzi-Biagio Borrelli trova la ferma opposizione del portiere Pecoraro. Il palo nega la tripletta a Zhardan. L’allenatore Marco Risso aziona il timeout, Massa ne consuma due. E a 40 secondi dalla sirena Borrelli mette dentro il definitivo 7-4.

«E’ stata una partita strana, ma importante. C’era anche un po’ di stanchezza da parte nostra. Abbiamo staccato di 5 punti l’Ancona e ci portiamo a +3 sull’Arechi», conclude soddisfatto Gianluca Confuorto (nella foto di Gianluca Madonna).

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