Salernitana, De Luca rifà l'Arechi:
«Il nuovo stadio pronto per l'Europa»

Salernitana, De Luca rifà l'Arechi: «Il nuovo stadio pronto per l'Europa»
di Alfonso Maria Avagliano
Sabato 24 Settembre 2022, 07:23 - Ultimo agg. 12:00
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Sette giorni prima aveva preso la rincorsa, ieri ha calciato. Per capire se Vincenzo De Luca inquadrerà lo specchio della porta, tuttavia, bisognerà aspettare un po'. Frattanto, l'ennesimo rilancio sullo stadio Arechi è servito. «Copertura e non solo, ristruttureremo completamente l'impianto, così come fatto a Napoli con il San Paolo: lo sport a certi livelli muove economie e diventa elemento di attrazione», aveva detto il governatore della Campania nella sua consueta diretta Facebook del venerdì. Era il 16 settembre. Ieri ha caricato ulteriormente, proponendo ai followers un rendering che evidenzia la copertura immaginata, sorretta da pilastri esterni granata.

«Siamo agli studi preliminari e dovremo dare un incarico per la progettazione definitiva, ma stiamo cominciando a definire le idee anche per il rifacimento delle parti interne. L'obiettivo è avere uno stadio adatto per un campionato di Serie A, ma anche eventualmente per tornei europei, per i quali ci auguriamo si possano aprire possibilità», ha ribadito l'ex primo cittadino di Salerno, che ha indirettamente alzato il livello di aspettative tecniche rispetto al «decimo posto» immaginato da Danilo Iervolino. De Luca ha fatto pure i complimenti al granata Pasquale Mazzocchi per la convocazione in Nazionale «Un atleta napoletano che ha anche una bella storia personale e familiare» (ieri Pako è finito in tribuna a S. Siro contro l'Inghilterra ndA). Domani si vota, qualcuno sui social ha maliziosamente bollato l'uscita come «elettorale». Più verosimilmente, una bandierina ben piantata da parte del pubblico che vede il privato aggirarsi interessato.

Mercoledì pomeriggio l'amministratore delegato della Salernitana, Maurizio Milan, sarà a Milano per discutere anche di diritti tv nel triennio 2024/27 in assemblea di Lega A. Dal giorno successivo sarà libero di incontrare Vincenzo Napoli, con cui farà coppia il neo-nominato consigliere delegato ai rapporti con l'ippocampo, Felice Marotta. Il sindaco e l'ad, lontani da occhi indiscreti, hanno avuto un rapido scambio di vedute a margine della processione di San Matteo ed i curatori delle rispettive agende devono chiudere ancora l'appuntamento. Sabato 1 ottobre potrebbe essere data gradita. La proprietà dello stadio resta pur sempre del comune. L'obiettivo del club è trasformare la convenzione in scadenza a giugno in concessione a lungo termine. Ma che interesse avrebbe, se impossibilitata a (ri)modellare l'Arechi a proprio piacimento? Ognuno fa il suo gioco, ami gettati. La partita di poker è solo all'inizio. Vuol parteciparvi anche la Commissione Sport e Politiche Giovanili. «L'affidamento della delicata questione ad una sapiente regia unica, evitando che la situazione possa impantanarsi fra le polemiche a più voci che continuamente interferiscono, non comporterà l'esautorazione della Commissione Sport - fa sapere uno dei membri, Barbara Figliolia - Proseguiremo nel lavoro sinora svolto, garantendo il nostro apporto e la formulazione di pareri, peraltro indispensabili affinché la convenzione approdi per l'approvazione finale in Consiglio Comunale».

A giudizio della consigliera «Felice Marotta è in grado di gestire nel modo migliore le problematiche connesse ai rapporti con la Salernitana, la cui soluzione non può più essere procrastinata. L'auspicio è che, velocizzando l'iter procedimentale, lo stadio diventi degno della massima serie. Questo dipende da noi e, da domani, anche da Marotta». La cui consulenza sarà a titolo gratuito, dunque legittima, secondo quanto fa sapere Palazzo di Città in risposta ad alcuni dubbi sollevati nei giorni scorsi.

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La settimana prossima saranno pubblicati i bandi per i lavori da effettuare sfruttando i fondi residui delle Universiadi (1,3 mln) appena «sbloccati» dalla Regione. Uno riguarderà i software per i tornelli, un altro l'aggiornamento delle videocamere al controllo accessi, un altro ancora dovrebbe interessare la curva nord; in ballo resta anche la questione ascensore-rampa per disabili nei Distinti. Capitolo arretramento panchine: nuove sedute già pronte, ma è slittato l'inizio dei lavori, inizialmente previsto per lunedì scorso. 

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