Benevento, via Kragl e Antei
riecco Brignola, sfuma Radovanovic

Benevento, via Kragl e Antei riecco Brignola, sfuma Radovanovic
di Luigi Trusio
Mercoledì 1 Settembre 2021, 10:03
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Il mercato del Benevento si chiude senza botto. Un colpo in entrata (il ritorno dopo tre anni di Enrico Brignola) e due risoluzioni (Antei e Kragl) più i prestiti di Masella e Thiam Pape. La migliore operazione condotta in porto resta comunque la permanenza dei tre big Glik, Ionita e Lapadula. Alla fine il centrocampista non arriva: il club giallorosso aveva individuato nel 33enne Ivan Radovanovic la classica ciliegina, ovvero una buona alternativa a Calò con la giusta dose di esperienza, ma il serbo si è impuntato col Genoa (società proprietaria del cartellino) per questioni economiche relative alla buonuscita e non ha voluto firmare. Era tutto fatto per il tramite di Guglielmo Stendardo, ex compagno di Radovanovic nell'Atalanta oggi avvocato che si occupa di intermediazione sportiva, con i rossoblù già d'accordo sulla formula del trasferimento (a titolo definitivo, attraverso una preventiva risoluzione) ma il classe 1988, che è in grado di agire anche da difensore centrale, non ne ha voluto sapere. Il suo diniego segue il no che lo stesso Radovanovic aveva detto lunedì alla Salernitana. La mancata accettazione della proposta dei giallorossi ha portato alla definitiva rottura tra il Genoa e il calciatore, escluso dal progetto tecnico e dai convocati nelle prime due gare di campionato. A Fabio Caserta, che dopo la sconfitta di Parma si era reso conto che occorreva almeno un altro rinforzo in mediana, ora tocca fare di necessità virtù e arrangiarsi con Ionita, Calò e Acampora, in attesa di Tello che non è ancora in condizione. Il tecnico dovrà far leva sull'esuberanza del promettente Angelo Talia (2003) e sul ghanese Abdallah Basit, che avrà la possibilità di giocare di più dopo aver collezionato zero presenze nell'ultima stagione e appena 5 in quella precedente. I giovani avranno quindi maggiore spazio.

Lasciano definitivamente il Sannio Oliver Kragl, uno degli artefici della cavalcata dei record di 2 anni fa, e Luca Antei, che pure ha dato il suo contributo quando è stato chiamato in causa ma è stato ed è ancora perseguitato dalla sfortuna (gli infortuni lo hanno letteralmente devastato). Entrambi hanno firmato la rescissione di contratto e da oggi saranno liberi di trovarsi una squadra prendendosi tutto il tempo necessario visto che lo faranno da svincolati. Antei deve cercare innanzitutto di capire se sarà ancora in grado di giocare a calcio dopo l'ennesimo grave infortunio. Kragl non ha mai incontrato il gradimento di Caserta e la sua è stata quindi una decisione inevitabile. Al posto del tedesco rientra alla base Enrico Brignola, cresciuto nel settore giovanile. Era andato già via da ragazzino per passare alla Roma e dopo un solo anno era tornato. Esploso in A con De Zerbi, che per l'anno successivo lo aveva voluto al Sassuolo. Tre anni di prestiti e appena 7 presenze da titolare (tra Livorno, Spal e Frosinone) senza mai brillare, complici pure diversi infortuni. Il club romagnolo lo cede in prestito con obbligo di riscatto, ma la metà del suo cartellino apparteneva già al Benevento. In giallorosso cerca il rilancio ma nelle gerarchie parte inevitabilmente dietro. Ceduti in prestito gli ultimi due giovani rimasti tra quelli selezionati per andare a farsi le ossa in serie C: Davide Masella (2002) passa all'Imolese, mentre l'attaccante senegalese Thiam Pape Samba (2002), raggiunge Sanogo e Lucatelli al Pescara di Gaetano Auteri. Il Benevento dopo l'ultima scrematura chiude il mercato con 25 calciatori sotto contratto. Di questi over, ben 11 under e un solo calciatore bandiera. Della lista over faranno parte solo 15 elementi e quindi con l'addio di Kragl ci sono 3 slot ancora liberi: i portieri Paleari e Manfredini, i difensori Barba, Glik e Masciangelo, i centrocampisti Acampora, Calò, Improta, Ionita e Tello; gli attaccanti Insigne, Lapadula, Moncini, Sau e Vokic. Nella lista under rientrano in numero illimitato tutti i giocatori nati a partire dal primo gennaio del 1998 e cioè Foulon, Pastina, Basit, Talia, Brignola (che è un classe 1999), Di Serio ed Elia.

Tra gli ex giallorossi, il centravanti Fabio Ceravolo si trasferisce dalla Cremonese al Padova in C a titolo definitivo, mentre l'altro attaccante Umberto Eusepi passa in prestito alla Juve Stabia proveniente dall'Alessandria. Tra gli ex canterani il difensore classe 2002 Rondinella, nell'ultima stagione alla Pistoiese, resta in C e viene ingaggiato dal neopromosso Acr Messina, il coetaneo e pari ruolo Domenico Orta, ex Paganese, scende in Eccellenza al Costa d'Amalfi. Il difensore classe 2003 Marco Moccia, reduce dall'esperienza in Primavera, si è accordato con il Montespaccato (serie D girone E).
 

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