All'Avellino sarebbe bastato fare la propria parte quando era artefice del proprio destino, ma a furia di dondolare sull'altalena di risultati si è ritrovato gambe all'aria.
Combinazioni su combinazioni per capire come possano essere evitati playout o centrati i playoff. Più di un analgesico, da tenere a portata di mano, per affrontare l'argomento.
Premessa: ogni tipo di proiezione che porti a qualcosa di positivo per i biancoverdi, soprattutto in chiave spareggi promozione, passa da 3 punti d'obbligo domenica prossima (ore 17:30) al "Partenio-Lombardi" contro il Monterosi.
Ultima giornata contro un avversario potenzialmente alla portata, ma che eviterebbe i playout vincendo in Irpinia qualora l'Andria non passasse a Latina. Dunque, se non si vince si parla di aria fritta. Tornando ai calcoli, così come con un successo, basterebbe un pareggio per "festeggiare" la salvezza: la priorità in un turbinio di "se".
Un punticino permetterebbe di non dover sperare nelle disgrazie sportive altrui per scansare il buco nero dei playout.
Sarebbe un'onta, l'ennesima stagionale, ritrovarsi a ringraziare la classifica avulsa (Turris 9, Avellino 6, Messina 3), che decreterebbe lo spareggio per non retrocedere tra Messina e Fidelis Andria.
Con un briciolo d'orgoglio, senza pensare ad altro, bisognerebbe vincere col Monterosi e non solo per non lasciare nulla di intentato dopo aver rovinato tutto; anche se per qualificarsi ai playoff serve un mezzo miracolo.
Non sono comunque impossibili i ko interni, contemporanei, del Taranto con il Messina, del Potenza con il Catanzaro e della Juve Stabia con l'Audace Cerignola; quello della Virtus Francavilla in trasferta con la Viterbese fanalino di coda con un solo risultato per l'assalto ai playout.
Non è agevole neppure il compito del Giugliano a Crotone (nonostante il secondo posto sicuro per i silani) e per il Latina nella sfida casalinga con l'Andria di cui si è già parlato.
L'Avellino chiuderebbe addirittura nono se si materializzasse un incredibile arrivo di 8 squadre a quota 46 ma, per sommi capi, lo scenario più plausibile in cui sperare è: battere il Monterosi, augurarsi che il Taranto non faccia altrettanto con il Messina, che il Potenza cada contro la capolista a caccia di record e la Juve Stabia s'arrenda al Cerignola mentre la Virtus Francavilla non vada oltre il pari a Viterbo.
In questa situazione i lupi chiuderebbero decimi imponendosi per differenza reti generale in una classifica avulsa in perfetta parità con Taranto e Virtus Francavilla (tutte a 7 punti).
Sì, roba da mal di testa. Come quello che, vada come vada, verrà all'Avellino. I ragazzi della Curva Sud hanno infatti deciso di entrare e contestare dal primo anello per tutto il primo tempo. Forse lo faranno con l'ausilio di centinaia di fischietti nei minuti iniziali per lasciare spazio, nella ripresa, al tifo: solo per la maglia e la città.