Casertana col rebus Vacca:
costa tanto e gioca male

Casertana col rebus Vacca: costa tanto e gioca male
di Riccardo Marocco
Sabato 5 Gennaio 2019, 12:30
3 Minuti di Lettura
Primi giorni di mercato invernale. Per la Casertana prima di procedere agli arrivi si deve pensare alle partenze. E per questo argomento in particolare, in società si è discusso sulla posizione di Floro Flores, Zito e, soprattutto, Antonio Vacca.

Il centrale ex Foggia ha avuto finora un rendimento sicuramente insoddisfacente rispetto alle attese, anche in considerazione del valore del giocatore che, peraltro, è stato anche condizionato dall'infortunio occorsogli nella partita di Viterbo che l'ha tenuto fuori causa per oltre un mese. Fatto sta, però, nelle ultime due partite si è visto un giocatore in netta ripresa rispetto alle precedenti esibizioni. In questi giorni ci sono stati contatti tra la società e l'entourage di Vacca e il tutto sembra essere rinviato a quelle che saranno le valutazioni di ordine tecnico-tattico che farà lo stesso club rossoblù.
 
Nel modulo 4-3-3, schieramento cui sembrerebbe orientato per il futuro il tecnico Raffaele Esposito, sia Vacca che Santoro hanno caratteristiche tecniche identiche, cioè entrambi ricoprono quel ruolo di regista al quale, a sua volta, anche D'Angelo potrebbe adattarsi.

La Casertana, pertanto, potrebbe essere orientata a modificare il centrocampo con l'acquisto di una mezzala e in questo discorso anche la componente economica, in termini di ingaggio, potrebbe fare la sua parte. Valutazioni tattiche ed economiche, quindi, alla base della scelta da parte della società di confermare o meno Vacca, anche se è chiaro che, in caso di partenza, si dovrà giungere a un accordo che soddisfi entrambe le parti. Ma di tempo ce n'è per decidere. Per quanto riguarda Floro Flores, invece, come è noto, le quotazioni circa la sua permanenza all'ombra della Reggia sono in salita, mentre appare certo che Zito, il cui procuratore è lo stesso di Vacca, completerà la stagione in maglia rossoblù. Zito, lo ricordiamo, tornerà a disposizione alla ripresa del campionato avendo scontato le tre giornate di squalifica comminategli dal giudice sportivo a seguito della espulsione rimediata in occasione del match contro la Reggina.

Prima dello stop disciplinare, lo stesso esterno giunto la scorsa estate dalla Salernitana aveva destato una buona impressione in termini di rendimento una volta riacquistato un accettabile grado di condizione. Un volto nuovo per quanto riguarda la seconda parte della stagione della Casertana potrebbe essere quello di Antonio Letizia che dal mese di ottobre ha trovato ospitalità presso il club rossoblù allenandosi con la squadra.

Il trentunenne attaccante originario di Napoli, nelle ultime stagioni ha vestito in Lega Pro le casacche di Matera, Reggiana, Foggia e Catanzaro, squadra con la quale ha concluso il campionato scorso con sei reti in venticinque presenze. Letizia attualmente è svincolato, per cui il suo tesseramento sarebbe a parametro zero. È chiaro, però, che il suo eventuale approdo in maglia rossoblù è subordinato alla partenza di uno dei quattro attaccanti attualmente in organico alla Casertana. Pertanto, se dovesse essere confermato l'intero reparto offensivo rossoblù lo stesso Letizia dovrà scegliere una strada diversa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA