Casertana, missione possibile:
Ginestra vuole continuità a Vibo

Casertana, missione possibile: Ginestra vuole continuità a Vibo
di Riccardo Marocco
Sabato 5 Ottobre 2019, 13:00
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Per la Casertana la parola d'ordine è continuità. Domani sul campo della Vibonese dell'ex Fabio Tito, la compagine rossoblù proverà ad allungare la striscia di risultati utili consecutivi giunta a sei, frutto di tre vittorie (in successione Rende, Rieti e Catanzaro) e altrettanti pareggi sui terreni di gioco di Francavilla Fontana, Picerno e Bisceglie con gli ultimi due risultati che hanno lasciato un pizzico di amaro in bocca per come sono maturati. Dalla società, in ogni caso, si continua a mantenere un profilo basso.
 
Lo stesso patron D'Agostino in occasione della presentazione delle nuove divise di gioco ha tenuto a ribadire il concetto. «Il nostro obiettivo è la salvezza - ha detto il massimo dirigente del sodalizio casertano - e tutto ciò che verrà in più sarà tanto di guadagnato», salvo poi precisare che «Certo, non succede - ha proseguito - ma se dovesse succedere, allora per gli altri sarà un problema perché cambieranno gli obiettivi». Chiaro il riferimento a tutto ciò che ruota intorno alla questione «Stadio Pinto», con tutti gli annessi e connessi. Fatto sta, però, che ora la concentrazione del club e di tutto l'ambiente rossoblù è rivolta alla sfida di domani a Vibo Valentia contro la locale compagine che in classifica segue la Casertana a quattro lunghezze di ritardo per effetto di due vittorie e altrettanti pareggi, con l'ultimo dei quali, domenica scorsa, che ha visto i calabresi raggiunti nel finale sul campo della Viterbese quando la vittoria sembrava ormai essere prossima a materializzarsi.

Indice di un campionato finora assai equilibrato dove nessuna squadra ha dimostrato, finora, di sapersi staccare dalle altre con una certa concretezza e con una classifica assai corta con ben dieci squadre (limitandoci cioè ai posti utili per guadagnare i play off al termine della stagione regolare) racchiuse in un fazzoletto di appena cinque punti. Insomma, bastano un paio di vittorie consecutive per proiettarti molto in alto e, di contro, due sconfitte per scalare diverse posizioni però verso il basso. Discorsi che, al momento, come accennato peraltro, interessano relativamente alla Casertana che continua a vivere alla giornata senza stilare tabelle di marcia di sorta. In ogni caso, come per i risultati, anche per la formazione il tecnico Ginestra va alla ricerca dell'undici che gli garantisca continuità anche in termini di prestazione ed è molto probabile che domenica cambierà ben poco rispetto all'undici che abbiamo visto partire dal fischio d'inizio nel match di domenica scorsa contro il Catanzaro. Difesa, quindi, confermata con capitan Rainone, Silva e Caldore a protezione del portiere Crispino. Discorso identico per l'attacco con Starita e Castaldo (nove reti, finora, in due messe a segno finora) con il giovane Cavallini pronto eventualmente a subentrare in caso di bisogno. Del resto, il millenial, giunto la scorsa estate dal Foggia, rappresenta l'unica alternativa in fase offensiva stante il perdurare dell'indisponibilità di Floro Flores. Gli unici dubbi per il tecnico Ginestra dovrebbero essere concentrati sulla linea di metà campo, cioè se confermare l'assetto che ha visto la Casertana superare il Catanzaro, cioè con Zito mezzala e Paparusso come quinto di centrocampo a sinistra, oppure se tornare alla disposizione delle giornate precedenti con Laaribi in mezzo al campo (nel primo caso, infatti, il centrocampista marocchino partirebbe dalla panchina) e lo stesso Zito a coprire la fascia mancina. Nel la prima ipotesi, inoltre, potrebbe trovare spazio anche Zivkov, ormai completamente ristabilitosi dall'infortunio che gli ha condizionato l'intero precampionato e che abbiamo visto in campo per qualche scampolo di gara negli ultimi due confronti contro Bisceglie e Catanzaro. Come sempre, in ogni caso, tutto si deciderà soltanto dopo la rifinitura di stamani se non a qualche ora dall'inizio della partita.
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