Acquisita la salvezza, con la squadra di Novellino ancora in corsa per un piazzamento play-off nelle ultime due giornate di campionato, si accende l’interesse intorno alla Juve Staia. Venerdì, un po’ a sorpresa per i protagonisti, ma in parte preventivabile dopo il concordato che la scorsa estate ha consentito ai fratelli Andrea e Giuseppe Langella di ripianare i bilanci del club, c’è stato un incontro interlocutorio che potrebbe aprire nuovi scenari per il futuro della società. I due dirigenti, infatti, hanno intrattenuto un colloquio con Pietro Lo Monaco, già Direttore Generale del Catania, e dirigente del Savoia, per fare il punto della situazione, il monte debiti reale del club, l’eventuale possibilità di cedere le proprie quote (al momento i due fratelli sono soci alla pari).
Per ora un pour parler, con tanto di consegna dei documenti ufficiali necessari ad eventuali acquirenti per fare il punto della situazione e formulare un’eventuale offerta per l’acquisizione della Juve Stabia, una società che fa sicuramente gola, per bacino di utenza, per le possibilità di investimenti che, con un ritorno in quella serie B persa troppo frettolosamente nel post Covid, potrebbe diventare punto di equilibrio per un futuro solido e per far calcio alle falde del Faito.