D'Angelo torna all'Avellino: ora la suggestione è Antenucci

Il 27enne assistito da Lara Palmegiani è atteso oggi in Irpinia

In campo
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di Marco Ingino
Lunedì 2 Gennaio 2023, 09:01 - Ultimo agg. 13:13
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Il sipario sul calciomercato di riparazione, che si alza questa mattina, per l'Avellino si apre con la certezza del ritorno di Santo D'Angelo e la suggestione, sempre più concreta, di poter mettere le mani sul bomber Mirco Antenucci. Il centrocampista palermitano è il primo botto esploso da Enzo De Vito per salutare il nuovo anno. Il 27enne assistito da Lara Palmegiani è atteso per oggi in Irpinia: «L'accordo tra le società - ha ammesso l'agente - esiste già così come l'intesa tra l'Avellino e il calciatore. Sonny è felicissimo di tornare. Un anno fa la sua partenza fu indotta dallo staff tecnico. Oggi è invece stato richiesto espressamente da Rastelli e De Vito». D'Angelo si rivestirà di biancoverde con lo stesso contratto in essere a Reggio Emilia (scadenza 2024) ma con l'opzione per il rinnovo di un anno in caso di promozione. A fargli posto sarà Marco Garetto che andrà in prestito alla Viterbese, mentre Tommaso Ceccarelli sta limando gli ultimi dettagli con il Picerno.

Sempre in mediana è praticamente conclusa l'uscita di Daniele Franco, destinato a tornare in prestito a Torre del Greco. A riprova che i maggiori movimenti saranno operati a centrocampo, su espressa richiesta di Massimo Rastelli, sull'uscio di ingresso ci sono altri due elementi: Luca Paganini, 29 anni della Triestina, e Andrea Cittadino, centrocampista centrale di 28 anni del Trento.

Per il primo esiste da tempo un accordo di massima con Graziano Battistini che lo rappresenta ma, nelle prossime 48 ore, va abbattuta la strenua resistenza della dirigenza alabardata intenzionata a non mollarlo facilmente. La contestazione dei tifosi e il deludente campionato dei biancorossi, però, spingono sempre di più l'ex Frosinone verso la Campania. Grazie alla mediazione dell'onnipresente Lara Palmegiani, che ha incassato di recente pure il rinnovo di Rizzo al 2025, Trento e Avellino sono sulla strada dello scambio alla pari con il dirottamento dell'esperto play romano in Irpinia e la contestuale partenza di Andrea Sbraga verso il Trentino. Cittadino, 11 presenze quest'anno, vanta esperienze in tutti e tre i gironi di Lega Pro con le maglie di Latina, Bisceglie, Gubbio, Foggia, Mantova e Alessandria. Virando sul play cresciuto nella Primavera della Roma, De Vito lascerà cadere l'ipotesi Antonio Vacca. 

I prossimi due giorni saranno comunque importanti anche per limare le distanze con il Potenza che insiste per Jacopo Murano e chiede uno sconto sostanziale. Da parte sua il club di Angelo D'Agostino è disposto a facilitare il ritorno in Lucania dell'ex Perugia ma pretende la formula del trasferimento definitivo. In vista della prima sfida di sabato ad Agropoli, De Vito proverà da oggi ad accelerare il discorso per la cessione di Francesco Forte che il Monterosi intende accontentare economicamente mentre il Monopoli tentenna. Diversamente la trattativa per il prestito di Claudio Micovschi al Taranto è gestita direttamente dagli agenti del romeno. 

Sistemate queste operazioni in uscita, il ds si dedicherà alla scelta del bomber richiesto da Rastelli. Malgrado la carta di identità indichi il numero 38, l'allenatore di Pompei ha messo Mirco Antenucci in testa alla sua lista. L'operazione, come preannunciato qualche giorno fa, è fattibile ma necessita di alcuni passaggi obbligati. L'ex Spal, 123 gare e 58 gol con la maglia dei pugliesi di cui 5 in questo girone di andata in serie B, è attualmente in vacanza all'estero. Il suo agente Michelangelo Minieri, dopo aver verificato l'impossibilità di un rinnovo a Bari, accetterebbe di buon grado il passaggio all'Avellino dove gli è stato offerto un anno e mezzo di contratto. A spingerlo a lasciare i galletti è anche la ricerca spasmodica di Ciro Polito di un bomber di razza: Pavoletti, Coda e il monzese Gytkjaer. Di rientro in Puglia, Antenucci sarà posto davanti ad una scelta non certo facile anche perché la sua famiglia si è integrata benissimo nel capoluogo pugliese. Per cautelarsi De Vito ha bussato alla porta del Cittadella da dove è in uscita Mamadou Tounkara, attaccante centrale di 26 anni con passaporto senegalese e spagnolo. Un talento inesploso che in B ha segnato 3 reti in 41 gare mentre in C ne ha realizzate 16 in 49 presenze.

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