Casertana: i falchi ancora sul mercato,
Accardi cerca un calciatore classe 2002

Casertana: i falchi ancora sul mercato, Accardi cerca un calciatore classe 2002
di Domenico Marotta
Mercoledì 27 Ottobre 2021, 08:37
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Inizia oggi la lunga marcia di avvicinamento della Casertana al big-match di mercoledì tre novembre sul campo della Nocerina. Assorbita la delusione per il rocambolesco pareggio casalingo contro l'ambizioso Cerignola, gli uomini di Maiuri riprendono gli allenamenti questo pomeriggio: 48 ore di necessario riposo e qualche giorno di lavoro senza l'assillo della partita da giocare sono un regalo della casualità (la gara era in programma domenica ma è stata rinviata dal Prefetto di Salerno per la concomitanza di Salernitana-Napoli) prezioso per diverse ragioni. La prima e più importante: è l'occasione per tirare una linea netta di demarcazione tra quello che è stato fino a domenica scorsa e quello che sarà da mercoledì in poi. Il faticoso tour de force da 8 partite in 35 giorni affrontate con solo poco più di una settimana di preparazione nelle gambe per via della tardiva ammissione in D, ha dato risposte confortanti in termini di classifica (ottima) ed in ordine al valore assoluto della rosa. I risultati ottenuti finora, parametrati alla piena emergenza della squadra confermano che la Casertana, neppure lontanamente vicina alla forma migliore (sul piano tattico e fisico) è in grado di lottare per la vittoria del campionato. Ora c'è il tempo per mettersi più o meno in pari con gli altri in termini di condizione atletica e di puntellare quei dettagli di un'organizzazione di gioco ancora acerba, per portare la squadra che scenderà in campo al San Francesco contro la terza forza del torneo tra una settimana ad essere quanto più vicina possibile a quella vera, all'alba di un mese in cui i falchetti affronteranno anche la capolista Bitonto e l'ambizioso Lavello. E così, come da pronostico, a fine novembre si potrà avere conferma di un dato univoco: la è in grado di vincere.

A sottolineare i margini di crescita dei falchetti, sta anche il fatto che i risultati sono arrivati nonostante l'assenza di Sansone, calciatore per distacco dal curriculum più importante della rosa rossoblù, la scarsa verve di Feola, altro top player fermato da un infortunio e che quando ha giocato è stato impiegato fuori ruolo per l'assenza di Vicente, e nelle ultime gare nonostante l'indisponibilità di Sambou, under che nelle prime partite ha dimostrato di essere valida alternativa per il tridente offensivo. Tutti e tre, salvo intoppi, torneranno disponibili ed a pieno regime (Sansone era in panchina domenica scorsa ma con pochi minuti nelle gambe non è stato impiegato). Tre frecce all'arco di Maiuri troppo preziose da lasciare per strada, la cui assenza pure ha ampliato il margine di differenza tra la Casertana che è stata finora e quella che sarà da mercoledì prossimo. Insomma, già dalla sfida contro la Nocerina si potrà archiviare il capitolo della squadra rallentata dal ritardo di preparazione e dagli infortuni ed aprire quello della rosa completa ed in buone condizioni atletiche e di organizzazione.

E le frecce all'arco di Maiuri potrebbero diventare ancora di più qualora al ds Accardi riuscisse la complicata impresa di trovare un calciatore classe 2002 di valore da aggiungere alla rosa. Il campo su cui operare è molto ristretto perché si può puntare solo su calciatori di serie D o di categoria superiore a patto che non siano stati impiegati da altri club in gare ufficiali negli ultimi quindici giorni. Un'impresa complicatissima che Accardi sta provando a portare a termine per consentire a Maiuri una più organica gestione dei cambi e degli under: inghippo non piccolo come dimostrato domenica quando l'infortunio del 2002 Maresca ha costretto il tecnico al doppio cambio. Altra conseguenza della tardiva ammissione in D.
 

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