La giusta carica di entusiasmo per poter raggiungere con la Sarnese la quinta salvezza consecutiva in Serie D. Pollice in alto per Alfonso Pepe dopo i primi giorni di guida tecnica dei sarrastri. L'allenatore paganese ha tenuto a sottolineare, fin dal primo momento, che ha grande fiducia in questo progetto, grazie all'impatto con il presidente, i dirigenti e il direttore sportivo Sandro Rosolino.
«Hanno tutti una grande passione - spiega mister Pepe -, come quella che aveva, all'epoca della mia precedente esperienza a Sarno, il compianto presidente Franco Pappacena. Lui nutriva un grande amore per la Sarnese, al punto da sobbarcarsi anche notevoli impegni economici forse anche superiori alle sue possibilità».
E alla sua nuova squadra il trainer ex Gelbison chiede in campo quello stesso ardore. «La squadra è già mentalizzata e spero di dare il mio contributo per aggiungere quella percentuale utile a raggiungere l'obiettivo. Oggi - prosegue Pepe - nel primo test con la Nocerina i ragazzi hanno risposto molto bene. Se proprio dovessi trovare un piccolo difetto, direi che va corretto il disequilibrio tra le due fasi di gioco, che per me è fondamentale».
Cambia volto la Sarnese col suo nuovo tecnico. Modulo 3-4-3, con l'idea di sfruttare al massimo le fasce laterali. Il primo banco di prova sarà di quelli tosti, in trasferta contro la corazzata Cerignola. «Ci arriviamo con un problema importante in difesa - spiega mister Pepe -. Terracciano sconta la seconda giornata di squalifica e Tortora è infortunato, quindi dovremo fare qualche adattamento. Tuttavia, credo che questa squadra possa fare bene anche a Cerignola, mettendo in campo la giusta personalità e soprattutto - conclude il tecnico granata - evitando eventuali timori per la caratura tecnica dell'avversario o per la massiccia presenza di pubblico».
Sarnese, la carica di mister Pepe:
«A Cerignola evitiamo i timori»
di Giuliano Pisciotta
Giovedì 7 Febbraio 2019, 18:54
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