Sorrento, Maiuri esalta il carattere della squadra dopo la vittoria sulla Vis Artena

La soddisfazione del tecnico rossonero

Calcio
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di Antonino Siniscalchi
Lunedì 14 Novembre 2022, 18:52
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SORRENTO - Un po’ sofferto il ritorno alla vittoria del Sorrento, dopo il pari di Pagani. «Non è stato facile battere la Vis Artena che ha lottato con grande generosità dall’inizio alla fine, ma io, fine partita, ho fatto complimenti alla squadra perché ha saputo piegare l’avversaria mettendo in campo una concentrazione eccezionale per segnare il il gol con Gaetani a metà primo tempo e conservare il vantaggio fino in fondo», dice l’allenatore Vincenzo Maiuri. Insomma, per il tecnico rossonero «anche in una giornata in cui la squadra non è riuscita a dare il meglio sul paino del gioco e dello spettacolo tecnico, si è vista la solita voglia di vincere superando le difficoltà proposte dagli avversari».

Se per una volta non ha dominato il gioco, il Sorrento ha tenuto alto il suo rendimento e i numeri cotinuano a far sognare dirigenza e tifosi: decimo risultato utile consecutivo, otto vittorie e due pareggi.

E, ora, sono sei i punti di vantaggio sulla seconda, la Lupa Frascati, che ha battuto la Palmese. La striscia positiva di dieci partite, che ha proiettato a sorpresa il Sorrento al comanda del girone G della D, è iniziata con il pareggio casalingo contro il Portici (1-1) alla seconda giornata di campionato giocata l'11 settembre scorso.

Da due mesi, quindi, il Sorrento ha sempre vinto, tranne i pareggi con Portici e Paganese. «Il nostro obiettivo – prosegue Maiuri – è quello di tornare ad esprimerci con partite giocate bene, meglio di come abbiamo potuto fare contro la Vis Artena. La nostra mentalità sarà sempre la stessa: vincere meritando ppiù dellìavversario di turno. Mi aspetto il massimo dai miei giocatori». Maiuri non dimenticva i tidosi: «La nostra mentalità è vincere e giocare bene per i nostri tifosi che, tra l’altyro, partteciopato, per così, alla vittoria sulla Vis Aertena con un sostegno meraviglioso e i giocatorio hannorisposto mostrando attaccamento allam maglia, un altro aspetto positivo in una vittoria sofferta.  Io e la squadra non vogliamo deludere lle loro spettative  onorate con grande impegno. I ragazzi si allenano iontensamente durante la settimana. Il segreto della nostra marcia fino alla vetta è proprio negli allenamento intensi durante la settimana».

Il Sorrento è una squadra dall’età media di vent’anni. Domenica Maiuri ha fatto pure un po’ di sano turnover concedendo l’intera partita, dall’inzio alla fine, a due giovani: il difensore centrale Mattia Bisceglie (1999) e il centrocampista Marco Cuccurulklo (2000). Entrambi hanno risposto con buione prestazionui uindividuali. C’è tutta la gioia personale di Cuccurullo per la partita da titolare, «ma non dimentico - dice il centrocampista rossonero - che conta ciò che riesco a fare all’interno dei meccanuismi di gioco di tutta la squadra. La vittoria con la Vis Artena è stato il successo del gruppo, voluto da tutti i giocatori che si sono adeguati al clima di battaglia proposto dall’avversario. E, tra l’altro, se non fosse stata annullata la rete di Fusco per fuorigioco, subito la rete del vantaggio di Gaetani, probabilmente sarebbe stata una gionata meno sofferta. Il nostro gioco è fondato sulla mentalità di gruppo. Maiuri affida ad ogni giocatyore il suo compito, sappiamo cosa fare in ogni momento della partita. Questa volta bisognava lottare per conservare il gol di vantaggio, l’abbiamo fatto bene commettendo pochi errori nella gestione di una gara resa complicata dalla Vis Artena». Marco Cuccuirullo, uno dei tanti under rossoneri, è un centrocampèista che amministrare bene il pallone a dispetto della giovane età. «Ho fatto la mia  parte – sottolinea il calciatore vicano – al fianco di due centrocampisti esperti come La Monica ed Herrera che sanno guidare bene il nostro 4-3-3. Per il futuro, quando  altre chance da titolare, cercherò di farmi trovare pronto. Giocare in questa squadra è una bella cosa».

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