È pronto per il bis. E un attimo dopo anche a cedere il club. È un anno d'oro per Aurelio De Laurentiis che domani sera spera di festeggiare la vittoria di un altro campionato.
Stavolta alla guida del Bari, visto che ha acquistato il club pugliese (dal fallimento 5 anni or sono) attraverso la Filmauro e da allora il figlio Luigi ne è diventato presidente. Domani sera, i galletti hanno un autentico match point per brindare alla promozione in massima serie nella gara di ritorno dei playoff contro il Cagliari.
In uno Stadio San Nicola pronto ad esplodere di gioia, davanti a circa 60mila spettatori, la Bari ha addirittura due risultati su tre per tornare nell'olimpo del calcio italiano a distanza di 13 anni dall'ultima volta e dopo gli anni bui di due fallimenti e la rinascita targata proprio alla famiglia De Larentiis che in 5 anni ha portato il club pugliese dai dilettanti - dove era precipitato – ad un passo (90') dalla serie A.
Un attimo dopo però in caso di promozione De Laurentiis sarà costretto a vedere il club, in quanto proprietario del Napoli in massima serie (l'articolo 16 bis delle Noif vieta la multiproprietà).
Intanto Aurelio De Laurentiis si prepara alla seconda festa nel giro di poco più di un mese. Il 4 maggio scorso lo scudetto del Napoli ad Udine. Domani la possibile festa promozione a Bari.