Napoli e l'affare Veiga sfumato: tweet provocatori e l'occasione Samardzic

Gaetano può essere la contropartita tecnica per convincere l'Udinese

Gabri Veiga
Gabri Veiga
di Eugenio Marotta
Venerdì 25 Agosto 2023, 10:00 - Ultimo agg. 18:13
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Da una pare il blitz nella notte degli emissari arabi, dall'altra la determinazione del Napoli di mantenere il punto senza scendere a compromessi capaci di innescare un'asta in cui il club azzurro - inutile girarci intorno - avrebbe soltanto rischiato di avere la peggio. In mezzo, il Celta Vigo spettatore più che interessato che si sfrega le mani (e riempie le casse) con «l'oggetto del desiderio» che risponde(va) al nome di Gabri Veiga.
 

L'ago della bilancia si è indirizzato senza indugi in Arabia ed il 21enne centrocampista galiziano - promesso sposo del Napoli - ha...

sposato la causa saudita nell'arco di poco più di 24 ore grazie ad un'offerta monstre dell'Al-Ahli FC. Il giovane talento dell'Under 21 spagnola infatti ha accettato la corte degli sceicchi, firmando un contratto (fino al 2027) da circa 12,5 milioni di euro a stagione. Al Celta Vigo invece è stata riconosciuta per intero la clausola di 40 milioni che pure era stata un po' il pomo della discordia (non solo quella) nella trattativa con il Napoli.

Di fronte ad una «potenza di fuoco» di questo tipo (leggasi petrodollari), però, sarebbe inutile ed anche stucchevole aggrapparsi agli ingaggi ed ai bonus su cui si pure stava discutendo con De Laurentiis e che sembravano essere stati accettati dalle parti. Di fronte al blitz degli sceicchi non c'è stata partita. A meno che non ti chiami Piotr Zielinski (che ha rifiutato cifre faraoniche proprio dall'Al-Ahli accettando di rimanere a Napoli e riducendosi addirittura l'ingaggio), infatti, in pochi avrebbero detto «no» ad un'offerta del genere. Il Celta, Gabri Veiga ed il suo agente (il procuratore israeliano Pini Zahavi la cui agenzia, secondo i media spagnoli, avrebbe pagato la famiglia per poter decidere autonomamente del futuro professionale del ragazzo) hanno battuto cassa e gli sceicchi si sono anche «divertiti» a stuzzicare De Laurentiis.

Ieri, infatti, Hossam Al Qahtani è stato pungente nei confronti del patron del Napoli con due tweet a distanza di poco tempo: «Puoi trattenere il tuo giocatore adesso (chiaro il riferimento a Zielinski ndR), possediamo il miglior talento». Come se non bastasse e per fugare ancora ogni dubbio poco più tardi Al Qahtani ha condiviso un'immagine di Gabri Veiga nel secondo tweet con la frase «Buongiorno, miglior talento», con tanto di tag a De Laurentiis. Ieri pomeriggio, Gabri Veiga pare fosse già in Francia, a Parigi, per sostenere le visite mediche e poi mettere nero su bianco sul contratto che lo porterà in terra saudita. Il tutto nonostante la frenata (di rito) del suo agente Pini Zahavi:

«L'accordo con l'Al Ahli non è ancora chiuso - ha detto ad un'emittente radiofonica spagnola - continuiamo a parlare. Il Napoli? Non ha voluto pagare la clausola. Ma con l'Al Ahli non è ancora andata in porto». Probabile che ancora una volta la fumata bianca arriverà nella notte. Intanto, il Celta Vigo stasera giocherà con il Real Madrid di Ancelotti e vedrà di fronte due ex allenatori del Napoli. Benitez non ha convocato Veiga per la sfida contro le Merengues. «Sta vivendo una situazione che cambia la sua vita - ha detto - Data la sua età può tornare a giocare in campionati più competitivi, ma forse il campionato arabo diventerà competitivo».

Sfumato Veiga, con Teun Koopmeiners che l'Atalanta considera incedibile (il suo agente ieri ha rivelato che Adl aveva rilanciato spingendosi fino a 45 milioni senza successo), il Napoli si guarda intorno e non è escluso che possa decidere di restare così com'è a centrocampo. Almeno fino a gennaio. A meno che la Dea non ridimensioni scenda a miti consigli oppure che De Laurentiis non riesca a piazzare un'operazione che sta seguendo sotto traccia fin dai tempi di Giuntoli. Nel mirino c'è sempre Lazar Samardzic dell'Udinese. Il 21enne nato a Berlino - ma naturalizzato serbo - sembrava ad un passo dall'Inter, ma poi l'affare è saltato. Samardzic è il classico jolly con compiti offensivi capace di agire sia da trequartista, sia da mezzala di inserimento: l'anno scorso per lui 5 reti e quattro assist in Friuli. E chissà che l'operazione tra Napoli e Udinese (il giocatore valutato circa 25 milioni di euro) non possa essere imbastita anche con l'inserimento di Gaetano come contropartita tecnica.

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