Gattuso contro Ancelotti: «Il suo Napoli non era allenato»

«Ci siamo sentiti un anno fa l’ultima volta, ma il rispetto per lui è enorme»

Gennaro Gattuso e Carlo Ancelotti in una foto d'archivio
Gennaro Gattuso e Carlo Ancelotti in una foto d'archivio
Martedì 10 Gennaio 2023, 12:00
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Gennaro Gattuso torna a parlare di Carlo Ancelotti, prima suo storico allenatore al Milan e poi suo predecessore sulla panchina azzurra nel 2020. «Era lui l’allenatore a Napoli prima del mio arrivo, i giornali in quei mesi parlavano molto dello stato di forma della squadra, che sembrava non essere al massimo con Ancelotti» ricorda Ringhio in una intervista a Diario As. «In quei due anni alcune cose non hanno funzionato, non sono state fatte bene. Ma da parte mia resta il rispetto per Carlo. Ci ho parlato un anno fa e sa bene che per me è fenomenale sia come persona che come allenatore. È il migliore al mondo». 

Il loro rapporto non sembra essere più quello degli anni rossoneri, anche a causa della successione in panchina a Napoli. Ma domani si ritroveranno in campo uno contro l'altro in Supercoppa di Spagna con Real Madrid e Valencia. «Ci siamo sentiti un anno fa l’ultima volta.

Il rispetto per lui è enorme. Quando giocavo ragionavo già da allenatore: se vedevo un allenatore darmi tutto come Ancelotti allora do tutto per lui. Quando c’era qualcosa che non mi piaceva nello spogliatoio, allora già parlavo per il bene della squadra, non per il mio. Il rapporto tra me e Ancelotti era così. Ora non più», ha raccontato Gattuso.

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