Le tessere del tifoso e le sanzioni sempre più pesanti hanno spostato i pericoli di rappresaglie lontano da San Siro. Impossibile controllare il fronte degli ultrà: saranno circa 900 agenti delle forze dell'ordine che saranno impegnati a evitare scontri che possono avvenire in ogni posto della città. Con il rischio che anche i tifosi organizzati dell'Inter che magari non sono andati a Lisbona possano prendervi parte. Sold out il settore ospiti, ovvero 4mila persone presenti. Ma la legione azzurra di napoletani a Milano (e nel resto del Nord Italia) è difficile da poter quantificare con esattezza. Diciamo che, in ogni caso, avendo i milanisti abbonati quasi tutti esercitato la prelazione non saranno più di seimila i tifosi napoletani a sognare le luce a San Siro. Record di incasso, si arriva attorno ai 10 milioni di euro. Quasi il doppio di quello che incasserà il Napoli tra sei giorni, per il retour match.
Lo striscione di gratitudine della Curva A nei confronti degli ultrà rossoneri che hanno manifestato solidarietà a quelli del Napoli, sembra un caso isolato: non ci sono segnali di rappacificazione: sopravvive il pericolo di uno scontro tribale per riaffermare la guerra infinita delle curve: alla faccia dello Stato che «non ci vuole». Certo, fa effetto parlare di questa partita-spettacolo, un derby italiano di Champions, con sullo sfondo questo pericolo per l'ordine pubblico. Bello il saluto di un gruppo di ultrà alla partenza da Capodichino della squadra, che alloggia all'Excelsior Gallia, tempio del calciomercato a un passo dalla stazione. Gli americani RedBird di Gerry Cardinale che per la modica cifra di 1,2 miliardi di euro hanno rilevato il Milan devono davvero fare salti di gioia pensando al clima degli stadi italiani. Aurelio De Laurentiis non se la passa meglio negli ultimi tempi: ha alzato un muro e non farà alcuna retromarcia sul fronte della chiusura di ogni genere di rapporto con il mondo degli ultrà.
Aurelio De Laurentiis non ama i fondi, non li vuole nel calcio italiano perché li considera degli investitori predatori.