Napoli, il tris di mercato riceve applausi al Maradona

Natan, Lindstrom e Cajuste insieme in campo

Lindrroem
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di Eugenio Marotta
Venerdì 29 Settembre 2023, 09:54 - Ultimo agg. 18:22
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Il tris di mercato del Napoli finalmente in campo contemporaneamente. Prima Natan (partito titolare), poi Lindstrom ed infine Cajuste subentrati. I tre volti nuovi del Napoli sono stati schierati insieme da Garcia durante il vittorioso match contro l'Udinese, chiudendo tra gli applausi del Maradona. È accaduto mercoledì sera a Fuorigrotta quando il tecnico francese ha deciso di attingere a piene mani a tutti gli uomini arrivati nella campagna rafforzamento di agosto scorso. Un po' per esigenza (complici le defezioni e gli impegni ravvicinati dei campioni d'Italia), un po' per scelta tecnica e tanto per continuare il rodaggio dei suoi uomini - grazie anche al risultato ormai in cassaforte contro i friulani - Rudi ha spedito in campo l'intero investimento del Napoli di quest'anno. Ed è stato un bel vedere, al netto delle carenze tecniche dell'avversario di turno.

L'allenatore si ritrova con un rinforzo per reparto e sta progressivamente inserendo gli ultimi arrivati negli schemi e nei meccanismi della squadra. Il difensore Natan è partito addirittura titolare (così come aveva già fatto a Bologna) per sostituire l'infortunato Juan Jesus al centro del pacchetto arretrato e se l'è cavata egregiamente in coppia con Ostigard sia in terra felsinea, sia all'esordio al Maradona contro i friulani.

Il brasiliano ha messo in mostra senso della posizione, rapidità negli anticipi ed una buona personalità nel mordere le caviglie degli avversari. Insomma, un buon inizio per il centrale sudamericano proveniente dal Bragantino. Come detto prima di mercoledì non era mai successo che i nuovi acquisti si ritrovassero insieme in campo in una partita di campionato. Ma tutti avevano già brindato con alterne fortune (personali) all'esordio con la maglia azzurra.

Garcia ha rilanciato nella mischia il danese Lindstrom al 18esimo della ripresa al posto di Politano. L'ex gioiellino dell'Eintracht Francoforte ha rispettato le consegne, mostrando alcuni pezzi pregiati del suo repertorio e riscattando l'esordio amaro che gli era toccato con la Lazio sempre a Fuorigrotta. In quell'occasione, l'allenatore lo aveva inserito nei minuti finali con pochi allenamenti nelle gambe (era arrivato da un paio di giorni in azzurro ndR) e con la squadra che tentava una disperata rimonta sui capitolini. Senza successo. Con l'Udinese è andata molto meglio. Copia-incolla per Cajuste. Il centrocampista ha rilevato Zielinski (26' del secondo tempo), piazzandosi però su altre zolle del campo. Lo svedese è probabilmente quello più pronto dei nuovi ed anche contro l'Udinese ha coperto bene le due fasi, cercando anche qualche incursione in area avversaria. Dopo la mezza bocciatura all'esordio (dal primo minuto) alla prima di campionato in quel di Frosinone, Cajuste ha saputo aspettare il suo momento e mostrare di che pasta era fatto. L'occasione si è presentata a Marassi contro il Genoa e lo svedese ha saputo approfittarne: in un quarto d'ora al Ferraris è stato tra i protagonisti della rimonta ai danni del grifone con un assist per Raspadori e mettendo lo zampino anche nell'azione del pari di Politano. Elemento duttile a centrocampo, Jens può giocare sia mezzala sia eventualmente nelle vesti di regista. Al momento il ruolo di vice Anguissa sembra essere quello che meglio gli si addice.

A conti fatti, Garcia ha messo in campo nel secondo tempo di Napoli-Udinese l'intero capitale investito dal Napoli nell'ultima campagna acquisti. Numeri alla mano, parliamo di circa 50 milioni di euro. Natan, 23 anni a febbraio prossimo, è costato circa 12 milioni di euro (destinati al Bragantino). Stessa cifra o quasi, per il 24enne Cajuste prelevato a titolo definitivo dal Remis. Ben diversa la spesa per l'enfant prodige Lindstrom, costato 25 milioni di euro.
 

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