Osimhen Cicciobello diventa un caso: il Napoli annuncia querele

La nota del club: «Non è un prodotto autorizzato»

Osimhen Cicciobello
Osimhen Cicciobello
Giuseppe Taorminadi Pino Taormina
Venerdì 6 Ottobre 2023, 07:00 - Ultimo agg. 7 Ottobre, 07:40
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Tra un Cicciobello lacrime belle, un altro bua e un altro Trotta Trotta, è spuntato dalla fantasia di Giochi Preziosi pure un Cicciobello bomber. Fin qui, nulla di male per i re dei giocattoli. Il punto è che indossa la maglia azzurra, ha una mascherina nera con il numero 9, il colore del bambolotto è nero e i capelli sono persino biondi. Tradotto: ricorda un bel po' Victor Osimhen. O meglio: è Victor Osimhen. E il Napoli blocca la vendita. Ecco, la stella nigeriana è al centro di ogni tipo di ispirazione fantasiosa in commercio, nessuna sorpresa, perché ha fatto la fortuna del Napoli ma anche di tanti commercianti: hanno creato pizze, torte, uova di cioccolato, caffé, un bouquette di mimone col suo nome, la zeppole di San Giuseppe, panini farciti. Ci sono in commercio pure portachiavi con la mascherina e prima di ogni partita gli ambulanti mettono in vendita, all'esterno del Maradona, pure la mascherina a 1 euro. Insomma, c'è di tutto. Ma il bambolotto di Giochi Preziosi, peraltro in vendita a 70 euro, pronto a essere lanciato sul mercato nella prossime ore, non ha fatto i conti con un dettaglio: il Napoli detiene i diritti di immagine sulla stella africana e ritiene che ci sia una violazione in questo prodotto. E quindi ieri sera, dopo aver visto la diffusione della promo della vendita, ha deciso di inviare una diffida alla storica società di proprietà dell'ex presidente del Genoa.

Un giocattolo della discordia.

Dopo che a Napoli c'è stato il Chucky, la bambola assassina, alias Lozano. Cicciobello bomber viene fermato sul nascere, senza riuscire neppure a fare un gol. A meno che l'holding che produce anche i Gormiti, Vampirina e così via, decida lo stesso di andare avanti e porti la questione in tribunale. Il Napoli detiene i diritti d'immagine dei propri tesserati e per quanto riguarda Osimhen, li detiene al 100 per cento. Anche se in fase di rinnovo, non ancora firmato, c'era proprio in discussione questo punto. Il Napoli ha fatto sapere in una nota che si tratta di «un prodotto non ufficiale, la cui realizzazione non è stata in alcun modo autorizzata dal club» che si è «attivato per tutelare i propri interessi nelle opportune sedi». C'è poco da fare: la popolarità dell'attaccante nigeriano è davvero alle stelle. Certo, sotto il profilo del merchandising, il Napoli e Giochi Preziosi definiranno il loro contenzioso commerciale, ma resta il gesto che consacra davvero Osimhen tra i grandi. Mica capita tutti i giorni che possa essere dedicato un bambolotto? Vuol dire davvero essere diventati una stella. Negli Usa solo Lebron James e Michael Jordan hanno dei pupazzi con le loro sembianze. La mascherina nera, che è la protezione che indossa dopo essersi fracassato lo zigomo in un Inter-Napoli, è un po' il suo simbolo ma forse anche la sua coperta di Linus visto che è completamente guarito. Ma ha anche fatto la fortuna di tanti ambulanti che nell'anno dello scudetto hanno venduto il prodotto non ufficiale a 2 euro in giro per gli stadi. 

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