Si pensava (e si sperava) che fosse stata scritta la parola fine sulla telenovela del contratto di Victor Osimhen il 23 dicembre, quando è arrivato l'annuncio del prolungamento di un anno, con aumento di stipendio e inserimento della clausola rescissoria. Invece, no. Sparito dalla circolazione quel giorno - espulso nella partita con la Roma - il bomber del terzo scudetto, dopo aver festeggiato il compleanno in Nigeria grazie all'ennesima autorizzazione del club azzurro a partire, si è concentrato sugli impegni della sua nazionale in Coppa d'Africa. Ma non solo. Perché ha risposto in maniera ambigua a domande sul suo futuro, dicendo nell'ultima intervista che ha già deciso cosa farà nella prossima stagione.
A molti questo è apparso come un chiaro messaggio: alla fine di questo campionato, in cui ha giocato 13 partite e segnato 7 gol, darà l'addio per trasferirsi in un club della Premier League, il suo ambizioso e legittimo sogno. E con i 120 milioni incassati il Napoli troverà un altro attaccante e qualche altro giocatore per la rosa 2024-2025.