L'oro che non luccica. Nell'era Mazzarri i gol degli attaccanti in tutto sono stati 5. Da tre mesi in qua, in campionato, l'arsenale offensivo degli azzurri ha segnato tre reti con Kvara, una con Osimhen e ancora un'altra con Politano. E su rigore. Sono totalmente spariti nel nulla i gol degli attaccanti del Napoli. E, per intenderci, tutti insieme valgono qualcosa come 300 milioni di euro. O giù di lì. Ora torna Victor Osimhen e la speranza è che tutto il pacchetto ne tragga beneficio. Partito, per generosa concessione presidenziale, con una settimana d'anticipo per la Coppa d'Africa, da stamane Walter Mazzarri riavrà a disposizione Osimhen. Il tecnico non sa ancora in che condizioni lo troverà: ha scambiato un messaggio e sa che in giornata andrà a Castel Volturno. Ma per capire se sarà disponibile con il Genoa bisognerà attendere la fine di questa giornata. La sensazione è che Osimhen darà la sua disponibilità, nonostante i problemi allo stomaco. D'altronde, domenica ha giocato 90 minuti della finale con la Costa d'Avorio, e non si capisce esattamente cosa gli impedirebbe di giocare tra due giorni (magari solo un tempo) con il Genoa. Lo staff medico sa dell'attacco di gastroenterite e lo visiterà in queste ore. Roba, per intenderci, che non gli ha impedito di volare a Lagos, festeggiare in famiglia e poi prendere parte a una serie di ricevimenti. Insomma, tocca a lui, il calciatore che con i 10 milioni netti (più di 2 di bonus) risulta il più pagato della serie A dare una scossa.
A furia di puntare l'indice contro la difesa, negli ultimi tempi si è perso di vista come sia l'attacco a deludere in maniera impressionante.
Sembra strano, ma a tirare un po' la carretta sono solo Politano e Kvara. L'esterno ex Inter è l'unico ad aver migliorato in maniera consistente il proprio score. Sono state sei le reti in questa stagione ma solo una (e su rigore) con Mazzarri. Poco, pochissimo. Il cannoniere di Walterone è il georgiano: tre gol e tutte pesanti. Con l'Atalanta, il Cagliari e infine con il Verona. L'unico che con Mazzarri ha fatto meglio rispetto a quando c'era Garcia in panchina. Ma sempre poco rispetto a Spalletti: dopo 23 partite di serie A, Kvara aveva già segnato 10 gol. Insomma, lacrime e pochi gol. Per non dire di Lindstrom: 30 milioni spesi senza uno straccio di gol. Ora sarà ala destra, sottopunta, mezzala ma la porta non la vede da 13 mesi. Eppure con l'Eintracht aveva segnato in Bundesliga ben 7 gol. Zielinski? Segnava poco anche con Garcia, ma con Mazzarri ha segnato solo in Champions con il Real Madrid su rigore. L'ultima sua rete è quella del 2-2 con il Milan. Erano 56 i gol del Napoli in campionato un anno fa: adesso sono 32. Sono svaniti 24 gol. Eppure, la rosa offensiva ha perso solo Lozano. Si aspetta il boom di Ngonge (ha segnato 6 gol col Verona) e Traoré (una sola rete stagionale allo Swansea in Carabao Cup). Sicuri che i mali del Napoli passano per la difesa?