Osimhen torna a Napoli, ma l'attacco di Mazzarri resta a secco

Victor chiama Walter: oggi a Castel Volturno

Victor Osimhen
Victor Osimhen
Giuseppe Taorminadi Pino Taormina
Giovedì 15 Febbraio 2024, 07:00 - Ultimo agg. 17:55
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L'oro che non luccica. Nell'era Mazzarri i gol degli attaccanti in tutto sono stati 5. Da tre mesi in qua, in campionato, l'arsenale offensivo degli azzurri ha segnato tre reti con Kvara, una con Osimhen e ancora un'altra con Politano. E su rigore. Sono totalmente spariti nel nulla i gol degli attaccanti del Napoli. E, per intenderci, tutti insieme valgono qualcosa come 300 milioni di euro. O giù di lì. Ora torna Victor Osimhen e la speranza è che tutto il pacchetto ne tragga beneficio. Partito, per generosa concessione presidenziale, con una settimana d'anticipo per la Coppa d'Africa, da stamane Walter Mazzarri riavrà a disposizione Osimhen. Il tecnico non sa ancora in che condizioni lo troverà: ha scambiato un messaggio e sa che in giornata andrà a Castel Volturno. Ma per capire se sarà disponibile con il Genoa bisognerà attendere la fine di questa giornata. La sensazione è che Osimhen darà la sua disponibilità, nonostante i problemi allo stomaco. D'altronde, domenica ha giocato 90 minuti della finale con la Costa d'Avorio, e non si capisce esattamente cosa gli impedirebbe di giocare tra due giorni (magari solo un tempo) con il Genoa. Lo staff medico sa dell'attacco di gastroenterite e lo visiterà in queste ore. Roba, per intenderci, che non gli ha impedito di volare a Lagos, festeggiare in famiglia e poi prendere parte a una serie di ricevimenti. Insomma, tocca a lui, il calciatore che con i 10 milioni netti (più di 2 di bonus) risulta il più pagato della serie A dare una scossa.

A furia di puntare l'indice contro la difesa, negli ultimi tempi si è perso di vista come sia l'attacco a deludere in maniera impressionante.

Peraltro, a occhio e croce, parliamo di un insieme di punte che fanno circa 290-300 milioni di euro di valore. Minimo. Per la miseria, da quando c'è Mazzarri, di appena cinque gol che arrivano dagli attaccanti. Così divisi: tre Kvara, uno Osimhen e un altro (su rigore) Politano. Si può dare di più? Certo, anzi si deve dare di più. Partendo proprio dal capriccioso colosso nigeriano: di questi tempi, i gol fatti in campionato dopo 23 giornate, nel 2023, erano stati 18. Ora sono soltanto sette. Due anni fa la speranza di Mazzarri, appunto Osimhen, aveva segnato 4 gol nello stesso arco di partite. Prima di esplodere nelle ultime 12 gare: 8 reti. Il punto sono anche gli altri: Simeone, fino ad adesso, non è andato oltre al gol all'Udinese di settembre. Né lui né Raspadori, in campionato, hanno mai segnato da quando Mazzarri il traghettatore ha provato a spingere la squadra verso la zona Champions. Un disastro, uno scempio. Sia Jack che il Cholito sono delle ombre. Per l'argentino, erano stati 3 gol dopo 23 partite. Adesso solo uno: quello all'Udinese. Peraltro inutile. E Raspadori? Mister 35 milioni ha firmato 3 gol quest'anno e tutti con Garcia. Poi è sparito nel nulla. 

Sembra strano, ma a tirare un po' la carretta sono solo Politano e Kvara. L'esterno ex Inter è l'unico ad aver migliorato in maniera consistente il proprio score. Sono state sei le reti in questa stagione ma solo una (e su rigore) con Mazzarri. Poco, pochissimo. Il cannoniere di Walterone è il georgiano: tre gol e tutte pesanti. Con l'Atalanta, il Cagliari e infine con il Verona. L'unico che con Mazzarri ha fatto meglio rispetto a quando c'era Garcia in panchina. Ma sempre poco rispetto a Spalletti: dopo 23 partite di serie A, Kvara aveva già segnato 10 gol. Insomma, lacrime e pochi gol. Per non dire di Lindstrom: 30 milioni spesi senza uno straccio di gol. Ora sarà ala destra, sottopunta, mezzala ma la porta non la vede da 13 mesi. Eppure con l'Eintracht aveva segnato in Bundesliga ben 7 gol. Zielinski? Segnava poco anche con Garcia, ma con Mazzarri ha segnato solo in Champions con il Real Madrid su rigore. L'ultima sua rete è quella del 2-2 con il Milan. Erano 56 i gol del Napoli in campionato un anno fa: adesso sono 32. Sono svaniti 24 gol. Eppure, la rosa offensiva ha perso solo Lozano. Si aspetta il boom di Ngonge (ha segnato 6 gol col Verona) e Traoré (una sola rete stagionale allo Swansea in Carabao Cup). Sicuri che i mali del Napoli passano per la difesa? 

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