Il migliore tra gli attaccanti in queste prime quattro amichevoli e più in generale il migliore tra tutti gli azzurri: Jack Raspadori con cinque gol è stato il bomber del Napoli di questo periodo di preparazione invernale in vista della ripresa del campionato il 4 gennaio al Meazza contro l'Inter.
Il suo gol è stato l'unico piccolo squarcio di luce in una serata decisamente grigia vissuta dagli azzurri contro il Lille.
Un jolly a tutti gli effetti che Spalletti in queste amichevoli ha schierato in posizioni diverse e ha risposto sempre nel migliore dei modi e che tenendo presente le sue caratteristiche potrebbe trovare spazio in campo in più posizioni alla ripresa del campionato. «Poter ricoprire più ruoli per me è una possibilità da sfruttare: ci credo, ci devo ancora lavorare ma ho la disponibilità dei miei compagni che mi aiuta. Posso fare la mezzala, quando sono in mezzo al campo mi sento sempre a mio agio», ha detto Raspadori nel dopo partita contro il Lille. Da mezzala giocò contro l'Antalyaspor, più avanti sulla sinistra è stato impiegato con il Crystal Palace, tra le linee contro il Villarreal e in posizione più centrale alle spalle di Simeone contro il Lille. In Nazionale con Mancini viene impiegato da centravanti, ruolo in cui è stato schierato anche da Spalletti nella fase in cui era assente Osimhen. Raspadori, quindi, è un jolly che può adattarsi al meglio in tutti i moduli e giocare nel 4-3-3 da mezzala o da esterno sinistro e da centravanti e nel 4-2-3-1 tra le linee in posizione centrale alle spalle della prima punta, oppure sula sinistra per poter poi convergere verso il centro.
Raspadori è il più brillante in questa fase anche per quelle che sono le sue caratteristiche, un brevilineo che, quindi, riesce ad entrare più velocemente in forma. La sua rapidità nei movimenti nello stretto, unita a una straordinaria qualità tecnica: sono questi i due principali punti di forza dell'ex attaccante del Sassuolo che lo rendono imprendibile e imprevedibile.
Grande protagonista nella fase a gironi di Champions League, è stato il bomber azzurro con 4 reti insieme a Simeone: una media gol di rilievo nelle cinque partite di Champions con un centro ogni 53 minuti: si presentò con il gran gol contro i Glasgow Rangers, poi la doppietta all'Ajax ad Amsterdam e la rete agli olandesi al Maradona. A febbraio proverà a ripartire subito forte negli ottavi contro l'Eintracht Francoforte.