Napoli, tutti a cena insieme e Spalletti ritrova anche i cinque mondiali

Tutti a cena al Teatro Posillipo con il vicepresidente Edo De Laurentiis

L'arrivo di Khvicha Kvaratskhelia al teatro Posillipo
L'arrivo di Khvicha Kvaratskhelia al teatro Posillipo
di Roberto Ventre
Venerdì 23 Dicembre 2022, 07:00 - Ultimo agg. 18:20
4 Minuti di Lettura

Le gambe pesanti, questa la motivazione numero uno della brutta prestazione del Napoli contro il Lille: i carichi di lavoro durante questa fase della preparazione, finalizzati per poter arrivare al top alla ripresa del campionato il 4 gennaio contro l'Inter, si sono fatti sentire nell'ultima amichevole del 2022 al Maradona. «Si individuano facilmente gli errori. Abbiamo mantenuto lo stesso livello di intensità e di pressione a tutto campo e per il momento le gambe non vanno dietro a quella che dovrebbe essere la voglia di fare la partita», ha spiegato Luciano Spalletti nell'intervista a Radio Kiss Kiss.

E così senza la consueta brillantezza gli azzurri hanno concesso troppi spazi alle letali ripartenze del Lille (cosa che era accaduta anche nel precedente test con il Villarreal), la squadra si è allungata troppo tra i reparti durante il match ed è venuta meno la compattezza: questa l'altra chiave di lettura della prova opaca contro la squadra francese, l'altro aspetto da mettere a posto in campionato. «Dobbiamo subito dare una registrata e capire che dobbiamo fare qualcosa di più individualmente e trovare equilibrio senza cercare di andare sempre a prendere gli avversari, altrimenti si rischia di giocare sempre in 60 metri a campo aperto, avendo problemi contro calciatori veloci come quelli del Lille», ha aggiunto il tecnico azzurro. 

 

Squadra lunga, poco filtro a centrocampo, e di conseguenza la linea a quattro difensiva in difficoltà perché esposta spesso agli uno contro uno in spazi ampi contro i rapidissimi attaccanti del Lille.

In più errori individuali come quello di Ostigard nell'azione del secondo gol dei francesi firmato da David. Fondamentale per Spalletti riavere ora tutti gli azzurri a disposizione a cominciare da due centrali difensivi: il sudcoreano Kim, l'ultimo a rientrare mercoledì mattina alla base dopo l'eliminazione agli ottavi di finale al Mondiale contro il Brasile, ha cominciato a svolgere a Castel Volturno lavoro personalizzato e guiderà la difesa contro l'Inter, match in cui sarà a disposizione anche Rrahmani che ha ripreso ieri gli allenamenti in gruppo. Il difensore kosovaro fu costretto a fermarsi per infortunio muscolare il 9 ottobre nella trasferta di Cremona e fino a quel momento aveva formato una coppia centrale affidabilissima con Kim, quella più impiegata da Spalletti e che quindi costituirà un valore aggiunto per il Napoli. E fondamentali saranno anche Anguissa, Lozano, Olivera e Zielinski, gli altri 4 azzurri rientrati dagli impegni ai Mondiali (i primi tre già hanno cominciato gli allenamenti in gruppo, mentre il polacco eliminato agli ottavi contro la Francia ha svolto ieri un lavoro personalizzato): il camerunense assicura fisicità a centrocampo e capacità di recuperare palloni, uno dei difetti emersi nell'ultimo test contro il Lille, Zielinski è perfetto da mezzala sinistra nel 4-3-3, Olivera è l'alternativa e Lozano sono le alternative a Mario Rui e Politano.

Video

Un altro grande punto di forza del Napoli è il gruppo, c'è una grandissima armonia: ieri sera tutti a cena al Teatro Posillipo, il primo ad arrivare in Panda è stato l'allenatore Spalletti, subito dopo il vicepresidente Edo De Laurentiis, tutti i calciatori, qualcuno con la moglie come il capitano Di Lorenzo e Mario Rui, i ragazzi della Primavera che hanno partecipato al ritiro ad Antalya, lo staff tecnico e quello medico. Una piacevole serata trascorsa a tavola in allegria per gli auguri di Natale, prima dell'ultimo allenamento di oggi a Castel Volturno e dei tre giorni di riposo per le festività. Grande compattezza in campo e fuori degli azzurri e anche a tavola tanta energia positiva del gruppo Napoli e tanta voglia di ripartire fortissimo in campionato a cominciare dalla trasferta contro l'Inter al Meazza e di riprendere nel migliore dei modi la marcia in testa alla classifica. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA