Viminale, il report della stagione 21-22: «I tifosi azzurri sono stati i più violenti»

Segnalati dall'Osservatorio 19 episodi su 179

Gli incidenti in autostrada
Gli incidenti in autostrada
di Gigi Di Fiore
Mercoledì 5 Aprile 2023, 09:45 - Ultimo agg. 17:58
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Fu un'idea nata nel 1999 e poi concretizzata nel 2005. Da 18 anni, l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive (Onms), organismo del ministero dell'Interno di monitoraggio, consultazione per il Gos (Gruppo sportivo sicurezza) e prevenzione sulle gare a rischio, ha intensificato la sua attività. Nell'ultimo anno, il Napoli con i suoi tifosi è stato sempre presente all'attenzione dell'Onms. Solo nell'ultimo mese, ogni partita degli azzurri si è attirata una decisione per prevenire incidenti. È stato così per le gare con il Torino, il Milan e anche per il prossimo venerdì a Lecce. Per quest'ultima partita, l'Osservatorio suggerisce al Gos la vendita di biglietti ai tifosi napoletani solo «se sottoscrittori dei programma di fidelizzazione della società sportiva SSC Napoli». La famosa tessera del tifoso. E poi, un «adeguato numero di steward» e un «rafforzamento delle attività di prefiltraggio e filtraggio» delle tifoserie. Attenzione particolare.

Ma la tifoseria azzurra è sotto osservazione dell'Osservatorio, diretto da un anno dal dirigente generale di polizia Paolo Cortis, non solo per lo straordinario campionato della squadra, ma anche per i precedenti dello scorso torneo. Lo conferma la relazione annuale dell'Osservatorio, depositata un mese fa. Dopo la pandemia, il ritorno degli spettatori negli stadi ha di nuovo portato a scontri tra tifoserie. Sui 2498 incontri monitorati nei campionati di calcio, 380 sono della serie A e 48 di coppe internazionali. In aumento i feriti in gare di serie A: 25 rispetto ai 18 dell'anno prima. Tra le forze dell'ordine, 30 feriti rispetto ai 5 dell'anno precedente. Fino a ottobre del 2022, i Daspo erano ben 6343, di cui 1741 nel campionato 2021-22. Sempre in serie A, nello scorso torneo ci sono state 25 partite con feriti, 7 nelle gare di coppe internazionali. E purtroppo, nello scorso campionato, la tifoseria del Napoli ha avuto il triste primato delle «criticità». Si legge nel rapporto dell'Osservatorio: «Nella stagione 2021-2022 le tifoserie che hanno dato luogo al maggior numero di criticità sono quelle del Napoli (19 episodi di violenza su 179 totali), Genoa e Lazio (8 su 179)».

Ma il tifo azzurro è stato al primo posto anche per i feriti in gare internazionali: 8 su un totale di 18. Sono 60 totali, invece, i tifosi rimasti feriti nelle gare di serie A e i napoletani sono al secondo posto con 11.

Primi sono i cagliaritani con 14 feriti, terzi insieme juventini e laziali (6). L'Osservatorio ha contato nello scorso campionato 455 gruppi di ultras, 171 sono di orientamento politico.

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In totale raggruppano 41200 supporters, numero non da poco. Si legge nel rapporto: «L'analisi degli episodi di intemperanza conferma che l'eventuale appartenenza ideologica amplifica conflitti sportivi preesistenti, non attenuando rivalità campanilistiche risalenti nel tempo». In tutto, sono stati 59 gli arresti delle Digos, 1152 i denunciati. E poi, un ultimo dato, con la tifoseria azzurra al quarto posto per gli illeciti commessi in autostrada: primi i milanisti (17), poi i genoani (12), i romanisti (10) e i napoletani (7). Con una tendenza: per le trasferte le tifoserie utilizzano sempre più mezzi privati, come auto e minivan, e meno pullman. Una difficoltà in più nel controllo sugli spostamenti, «incidendo sull'organizzazione dei servizi di polizia dedicati alle trasferte».
 

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