La più grande violazione di dati di tutti tempi, più di 26 miliardi di utenti hackerati. Gli esperti di sicurezza: «La madre di tutte le violazioni»

I ricercatori affermano che questa potrebbe essere la più grande violazione di dati mai avvenuta

La più grande violazione di dati di tutti tempi, più di 26 milioni di utenti hackerati
La più grande violazione di dati di tutti tempi, più di 26 milioni di utenti hackerati
Martedì 23 Gennaio 2024, 11:29 - Ultimo agg. 16:46
3 Minuti di Lettura

Bob Dyachenko, il proprietario di SecurityDiscovery.com e i ricercatori di Cybernews attraverso una loro ricerca sembrano aver scoperto la più grande violazione di dati sul web definita come “la madre di tutte le violazioni”. Sarebbero stati “hackerati” più di 26 miliardi di dati personali da siti come Twitter, Linkedin, Dropbox e non solo...

Garante della privacy: «Ogni singolo clic può avere conseguenze fatali, servono regole più severe»

Le verifiche

I dati iniziali hanno evidenziato che questa violazione non sia momentanea ma deriva da una raccolta di violazioni precedenti. Questi dati arrivano da centinaia di siti diversi, alcuni dei quali hanno rilasciato centinaia di milioni di documenti. I ricercatori hanno esternato le proprie preoccupazioni:«Il set di dati è estremamente pericoloso poiché gli autori delle minacce potrebbero sfruttare i dati aggregati per un'ampia gamma di attacchi». Inoltre sostengono che questi attacchi potrebbero includere furto di identità, sofisticati schemi di phishing, attacchi informatici mirati e accesso non autorizzato ad account personali e sensibili.

Jake Moore, consulente globale per la sicurezza informatica di ESET (azienda che si occupa di cybersecurity), ha dichiarato al DailyMail: «si tratta di una violazione dei dati assolutamente enorme. I criminali informatici non possono mai essere sottovalutati e ciò che possono ottenere anche con informazioni minime, ma se sono state rubate le password, le vittime devono essere consapevoli delle conseguenze e devono apportare gli opportuni aggiornamenti di sicurezza».

La mole di dati

La fuga di dati più grande arriva da QQ di Tencent, una popolare app di messaggistica cinese che ha subito una violazione enorme: 1.5 miliardi. c'è stato un altro sito creato da Verifications.Io alla quale sono stati rubati invece quasi un miliardo di dati. Abbiamo poi Weibo, la piattaforma di social media cinese, che conta 504 milioni di record. Altri esempi di altre fughe di notizie più importanti provengono da MySpace (360 milioni), Twitter (281 milioni), Linkedin (251 milioni) e AdultFriendFinder (220 milioni). In questi casi la fuga di notizie riguarda anche documenti di varie organizzazioni governative di Stati Uniti, Brasile, Germania, Filippine, Turchia e altri.

Come proteggersi?

Nel caso in cui dovessi "aver paura" che i tuoi dati siano stati "hackerati" esiste la possibiltà di poter controllare attraverso il sito di Cybernews. Il consiglio che viene dato dai ricercatori è cambiare password di Netflix e Gmail se uguali perchè gli aggressori potrebbero spostarsi verso altri account “più sensibili” e inoltre se utilizzi lo stesso numero di cellulare per la tua banca e per Twitter, gli hacker potrebbero sfruttare questa violazione per accedere alle tue informazioni bancarie.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA