Maxi bolletta del gas alla Caritas di Perugia. Stangata da 9.581 euro con un aumento del 289%. Il direttore: «Cazzotto nello stomaco. Come aiuteremo chi ha bisogno?»

Il direttore della Caritas di Perugia don Marco Briziarelli
Il direttore della Caritas di Perugia don Marco Briziarelli
di Fabio Nucci
Venerdì 17 Marzo 2023, 07:39 - Ultimo agg. 07:41
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I fondi per gli aiuti alle famiglie in difficoltà e agli indigenti “impegnati” per onorare le bollette. I conti dei due mesi più freddi dell’anno hanno lasciato di stucco don Marco Briziarelli, direttore della Caritas diocesana di Perugia e Città della Pieve che per il Villaggio della Carità, sede dello stesso ente, si è visto arrivare una fattura di 9.581,97 euro. «Un vero cazzotto nello stomaco. Un aumento del 289% sul costo di ogni metro cubo», ha scritto in un post sulla pagina facebook della Caritas. È la cifra riferita a gennaio e febbraio rispetto alla quale don Marco non ha nascosto fatica e preoccupazione. «Per quanto potremo continuare a fare il bene?», si chiede. «Per quanto potremo accogliere 30 famiglie? Per quanto potremo ascoltare 11.400 persone in un anno?». E ancora il riferimento alla spesa gratuita garantita a 2mila nuclei nei cinque empori diocesani, i 240 pasti al giorno serviti nelle mense e gli aiuti economici dispensati a circa 4mila famiglie in difficoltà. Una stangata che metterebbe a dura prova le finanze di qualsiasi istituzione e che rischia di assottigliare gli spazi di manovra per i tanti servizi garantiti dalla Caritas. Don Marco ha quindi ricordato il Decreto legge che prevede fondi da erogare a favore del Terzo settore e delle Onlus per la copertura dell’incremento dei costi relativi al 2022. «Ancora però non ne è stata data attuazione. Non stiamo giocando», scrive ancora il direttore della Caritas perugino-pievese. «La povertà riguarda tutti», aggiunge. «A breve usciranno i dati dell’Osservatorio sulle povertà e le risorse della nostra Caritas per il 2022 e vedremo uno scenario ancora mutato. Davanti alle emergenze ci sentiamo soli. La Provvidenza non mancherà, perché Dio ama i suoi poveri e ama chi dona, ma come faranno le nostre famiglie ad arrivare a fine mese?».
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