Agguato a Bianco: incensurato ucciso in auto mentre era con moglie e figlia

Omicidio a Bianco
Omicidio a Bianco
Lunedì 11 Agosto 2014, 12:42 - Ultimo agg. 13:12
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Bianco - Un quarantacinquenne, Cosimo Demeca, è stato ucciso la notte scorsa in un agguato a Bianco (Reggio Calabria). L'uomo è stato assassinato a colpi di pistola, uno dei quali gli sarebbe stato sparato alla testa. L'omicidio è stato commesso in contrada Valle, una zona di campagna del comune del reggino.



Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Gruppo di Locri e della Compagnia di Bianco che hanno avviato le indagini. Secondo una prima ricostruzione l'uomo era in auto con la moglie e una delle tre figlie, una bambina. Sia la donna che la bambina sono rimaste illese.



Cosimo Demeca, secondo quanto accertato dai carabinieri, è stato ucciso con un colpo di fucile caricato a pallettoni sparato da breve distanza e non a colpi di pistola come era stato ipotizzato in un primo momento. Il delitto è avvenuto vicino ad una casa rurale in cui Demeca era solito trascorrere l'estate insieme alla famiglia.



Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri del Gruppo di Locri e della Compagnia di Bianco, Demeca era alla guida dell'auto e stava rientrando a casa in località Valle, alle porte del paese. L'assassino ha atteso che l'auto, giunta in prossimità dell'edificio, rallentasse per uscire da dietro la vegetazione avvicinarsi e sparare un solo colpo di fucile che ha ucciso all'istante Demeca, senza, fortunatamente, colpire moglie e figlia. L'assassino si è poi dileguato.



È stata la moglie a lanciare l'allarme facendo subito intervenire i carabinieri. Demeca, che lavorava saltuariamente come operaio, era incensurato e non risultava avere rapporti con ambienti della criminalità. Le indagini dei carabinieri sono ora orientate nella sfera privata dell'uomo, per accertare se negli ultimi tempi possa avere avuto contrasti con qualcuno.



«Un delitto particolarmente efferato».
Così gli investigatori definiscono l'agguato a Cosimo Demeca. Le indagini si stanno muovendo in tutte le direzioni. Il colpo fatale nei confronti di Demeca è stato esploso dal finestrino. La moglie, che sedeva accanto alla vittima mentre stava parcheggiando al rientro a casa, ha riferito di non essersi accorta di nulla a causa dell'oscurità che avvolgeva l'ambiente circostante. Demeca era padre di due adolescenti e della bambina di tre anni circa, che era in auto con lui e la moglie.




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